Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] dovessero piangere solo per i supplizi inflitti ai loro re, hai anche portato la devastazione tra i brutteri, o imperatore invitto. In questa azione nelle regioni attorno alla parte centrale e finaledel corso del Danubio che possa fungere da valido ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] collegare la basilica, rispettivamente a S. Maria Maggiore e alla porta S. Sebastiano. In tal modo S. Giovanni veniva a ss., 240 ss., 253 ss., 271 s.; V. Peri, Inizi e finalità ecumeniche del Collegio Greco in Roma, "Aevum", 44, 1970, pp. 1-71; Il ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] gli prestarono a suo nome un giuramento, sulla portatadel quale gli storici hanno molto discusso.
La bolla VIII alla tiara papale e il suo arresto. Nel tumultuoso assalto finale, mentre altri mettevano le mani sul tesoro, Sciarra penetrava nella ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] specie da parte di un'altra, non a un autentico finalismo proprio delle specie. Ciò non toglie che l'uomo goda di una superiorità su tutti gli altri animali, a causa del suo portamento eretto e della complessità delle sue funzioni, e che tutti gli ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] ci dà la misura del peso politico che, grazie all'opera di restaurazione dell'unità patrimoniale portata avanti da Aldobrandino ( dei Poggetto il compito di concedere in feudo il castrum di Finale Modenese per dieci anni all'E. ed ai di lui fratelli ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] la costruzione di un porto lungo il lido di la difesa della città. Il contrattacco finale ebbe luogo il 18 luglio 1453, , in S. G. da C. nella Chiesa e nella società del suo tempo, Atti del Convegno, Capestrano-L'Aquila… 1986, a cura di E. Pásztor ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] che avrebbe dovuto portare in Africa un grosso contingente di truppe, per la più volte progettata conquista di Tripoli, e che si tramutò poi nel disastro delle Gerbe.
Dopo un lungo soggiorno a Malta, finalmente nel febbraio del 1560 il corpo ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] del quale gli vennero imposti limiti vincolanti concernenti la dottrina del sistema eliocentrico del mondo; però, sulla portata radicale di disciplina, nonostante il fatto che le finalità connesse alla sua introduzione tendessero senza dubbio in ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] raccontano a Giuseppe la loro visione, è il risultato finale della sua arte, in cui originalità di colori, (Cosma e Damiano) ricordati da Vasari "nel pieve… dentro alla portadel mezzo" di San Sepolcro, che furono in realtà dipinti nella badia ...
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Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] scontro del 1832-1833. Roma intervenne solo con la condanna all'Indice (1837). Nell'esito finale di insieme ad una pastorale, che ne minimizzava la portata. Una sola promessa generica del coniuge cattolico sull'educazione dei figli ("vigilare sull' ...
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finale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo finalis, der. del sost. finis «fine2» e «fine3»]. – 1. agg. a. Della fine, che viene alla fine, cioè al termine di qualche cosa, quindi ultimo, conclusivo: pezzo, scena f.; esito f.; prova, esame f.;...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...