CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] . 238), il C. presentò tra l'altro la Scena finaledel "René" di Chateaubriand (Copenaghen, Museo Thorvaldsen), un romantico accavallavano uno sull'altro: aprile 1837, a Roma, a portadel Popolo; giugno-luglio dello stesso anno a Poznań (Kunst ...
Leggi Tutto
DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] Guercio).
La tranquillità e la sicurezza del nuovo incarico diedero finalmente modo al professore materano di confrontarsi esser passato all'altra vita in quella città, ove si era portato da qualche tempo a respirare di quell'aria salubre, per alcune ...
Leggi Tutto
FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] r. 4).
La narrazione del tumulto popolare che portò alla liberazione di Guglielmo I, e nel corso del quale trovò la morte il principino appunto che Stefano di Perche, giunto alla stretta finale, non vuole impiegare proprio per non apparire tirannico ...
Leggi Tutto
PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] era in irreparabile ritardo, a portare a termine Matilde di Shabran di Pacini all’amico Gaetano Somma, come quella del 14 marzo 1857: «Sappi dunque ch’io fui ha un pezzo da reggere il confronto col finale della Saffo» .
Un contatto diretto forse ...
Leggi Tutto
GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] trova conferma nel fatto che proprio nel 1737 l'illustre collezionista portò a termine la propria educazione in collegio. Lo stesso 1737 costituisce chiari, l'evoluzione dello stile del G. nella stagione finale della sua carriera, caratterizzata da ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] da due lezioni accademiche del sig. d. Pietro Tamburini e dalle Lettere di Finaledel sig. ab. d. Marcello Del Mare (s.l a ripigliar l'equilibrio con le reazioni convulse, alle quali lo porta il vortice delle cose umane nelle città fuor della Chiesa" ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] significativi: numerosissimi negli anni che precedono il trionfo finaledel ritorno mediceo, scarsi nel periodo che va dal il re di Francia: ed infatti, nel febbraio del 1515, il D. riuscì a portare a conclusione un'alleanza con l'imperatore, la ...
Leggi Tutto
BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] incondizionata, egli aveva ancora una parte nell'atto finale: venuti i Milanesi a prostrarsi ai piedi dell'imperatore portare anche il fatto che di Guglielmo, figlio del B., non si hanno notizie, a parte questo documento, dopo il 1167 (l'ultimo è del ...
Leggi Tutto
GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] di Finale, che vantava ottime relazioni con l'entourage visconteo. Alla fine del 1403 il G. decretò una visita ricognitiva dei propri possessi; quel viaggio sarebbe stato preludio alla compilazione di un estimo dei beni fondiari portato a compimento ...
Leggi Tutto
GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] del Popolo. L'opera comprese 60 libri, che trattavano gli anni dal 774 al 1311. Ciascun volume conteneva in una prima parte il testo e le note circa le fonti citate, e in una finale di documenti pubblici e privati che portò alla luce e rese noti per ...
Leggi Tutto
finale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo finalis, der. del sost. finis «fine2» e «fine3»]. – 1. agg. a. Della fine, che viene alla fine, cioè al termine di qualche cosa, quindi ultimo, conclusivo: pezzo, scena f.; esito f.; prova, esame f.;...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...