LARDNER, Ring Jr
Francesco Suriano
Lardener, Ring Jr (propr. Ringgold Wilmer Jr)
Sceneggiatore e scrittore statunitense, nato a Chicago il 19 agosto 1915 e morto a New York il 31 ottobre 2000. La sua [...] 1937 fu eletto nel comitato direttivo della Screen Writers Guild) lo portò a rompere il contratto con Selznick e a lavorare con la un rude cronista sportivo. Il finale, che sposava idee femministe, su richiesta del produttore Louis B. Mayer venne ...
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CIMINO, Flaminio
Vera Lettere
Letterato calabrese del sec. XVII, di Pedivigliano (Cosenza).
Nel poemetto che scrisse nel 1636 sul riscatto di Scigliano si definisce "clericu coniugatu". Probabilmente [...] , la proprietà delle giurisdizioni, i diritti reali più o meno integri, le dogane delporto, l'imposta, i titoli nobiliari, e finalmente i contadini, ossia i comuni rurali del demanio regio". C'è da aggiungere che generalmente quasi tutte le città ...
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Melville, Jean-Pierre
Altiero Scicchitano
Nome d'arte di Jean-Pierre Grumbach, regista cinematografico e produttore francese, nato a Parigi il 20 ottobre 1917 e morto ivi il 2 agosto 1973. È considerato [...] Deauville che poi fallisce, sebbene il finale sia sorprendentemente lieto. Ma a contare degli anni Settanta non è l'America del proibizionismo, e neppure Hollywood crede più alla (1972; Notte sulla città) portò alle estreme conseguenze la rarefazione ...
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BIXIO, Cesare Leopoldo
Bruno Di Porto
Nato a Genova il 19 apr. 1799 o, secondo altra fonte, il 15 sett. 1800, da Felice e da Maria Brusco, studiò al collegio imperiale, poi reale, e frequentò la facoltà [...] , o addirittura con una benevole trascuratezza, rinunciando a confronti e perizie, anche per le miti istruzioni del re Carlo Felice. Così la relazione finale, avente valore di sentenza, in data 9 genn. 1831, lo scagionò ed assolse: tanta indulgenza è ...
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Ladd, Alan (propr. Alan Walbridge)
Anton Giulio Mancino
Attore cinematografico statunitense, nato a Hot Springs (Arkansas) il 3 settembre 1913 e morto a Palm Springs (California) il 29 gennaio 1964. [...] del genere western, Shane (1953; Il cavaliere della valle solitaria) di George Stevens.
Trascorse un'infanzia segnata dalla povertà e da un difficile rapporto con la madre estremamente possessiva che, quando aveva sette anni, lo portò nel finale di ...
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Reisz, Karel
Grazia Paganelli
Critico, regista e produttore cinematografico ceco, di famiglia ebrea, nato a Ostrava il 21 luglio 1926 e morto a Londra il 25 novembre 2002. Autore tra i più rappresentativi [...] fuga dalle persecuzioni razziali, R. partecipò alla fase finale della Seconda guerra mondiale nella sezione cecoslovacca della nella storia del Free Cinema; ma prima di tornare alla regia svolse un'intensa attività di produttore, che lo portò a ...
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BALIGNANO
Roberto Abbondanza
Figlio del conte Giberto, apparteneva a una eminente famigha feudale. Arcidiacono della chiesa cattedrale di Fermo, successe al vescovo Liberto il 29 ag. 1145. In quello [...] fatta dal vescovo Liberto al monastero di, S. Maria in Porto presso Ravenna. Sembra anche - come documenta una bolla di Gregorio che hanno condotto alla convocazione del concilio, quanto nell'"actio concilii", l'atto finale dell'assemblea. Non si sa ...
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La Cava, Gregory
Ermelinda Campani
Regista cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a Towanda (Pennsylvania) il 10 marzo 1892 e morto a Malibu (California) il 1° marzo 1952. La sua notorietà [...] piglio dittatoriale, determinato a cambiare il volto del suo Paese. A Gallant lady (1934), stigmatizza, con ferocia, poi sfumata nel finale, i vizi e l'arroganza delle classi di Primrose path (1940; Il piccolo porto), dove, non senza colpi di scena, ...
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Lavagnino, Angelo Francesco
Lorenzo Dorelli
Compositore, nato a Genova il 22 febbraio 1909 e morto a Gavi (Alessandria) il 21 agosto 1987. Dedicò buona parte della sua carriera di musicista al cinema, [...] ; attività che lo portò a sperimentare soluzioni tecniche di Roma ‒ Muzio Scevola, 1964, di Giorgio Ferroni), del film di cappa e spada (Zorro, il ribelle, 1966, film, ma perfettamente consona all'anomalo finale (che non prevede l'uccisione delle ...
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CARACCIOLO, Luigi
Alessandra Ascarelli
Nacque ad Andria in provincia di Bari da Enrico e Angelica di Giorgio; la data della sua nascita trova discordi il Garollo e lo Schmidl, che la fissano al 10 ag. [...] di S. Mercadante per la composizione. Nel 1869 al saggio finale dei suoi studi fece eseguire la cantata Goffredo sotto le mura . E la folla si unì al coro e portò in trionfo gli autori fino alla piazza del Plebiscito (Paliotti, p. 43). Il solo critico ...
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finale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo finalis, der. del sost. finis «fine2» e «fine3»]. – 1. agg. a. Della fine, che viene alla fine, cioè al termine di qualche cosa, quindi ultimo, conclusivo: pezzo, scena f.; esito f.; prova, esame f.;...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...