COTTA, Pietro
Ferdinando Taviani
Attore, nato a Roma attorno alla metà del sec. XVII, viene generalmente ricordato fra i più celebri del suo tempo, antesignano di quella riforma del repertorio che segnerà [...] fatto di rappresentar tragedie che si coagula la fama del C. e il suo ricordo presso i posteri. sua andata in Francia nel 1716, portò sulla scena i versi delle tragedie et suivit une troupe".
Anche il finale delle pagine dedicate dal Riccoboni al C ...
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MANUCCI, Nicolò
Rahim Razà
Nacque a Venezia il 19 apr. 1638 da Pasqualino e da Rosa Bellini, primo di cinque figli (gli altri furono Andrea, Angela, Franceschina e Pierina). La condizione sociale della [...] lingua portoghese da qualche revisore finale -, fu affidato ad André Bureau Deslandes (alto funzionario della Compagnia francese delle Indie orientali) e fu portato a Parigi nel 1700. Finito nel 1703 nelle mani del gesuita François Catrou, il testo ...
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PONTELLO
Michele Lungonelli
– Famiglia di costruttori edili originaria del Friuli trapiantata a Firenze negli anni del primo conflitto mondiale, operò nel campo dell’edilizia pubblica e privata divenendo [...] materiale rotabile della stazione di Firenze Porta al Prato e la costruzione del nuovo Autocentro del VII Corpo d’Armata di stanza coincise con la liberazione di Firenze e con la fase finale della guerra in Italia. Interrotti al secondo anno gli studi ...
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FURLANO, Enea
Dario Busolini
Nacque, con ogni probabilità intorno al 1475, in Friuli secondo la testimonianza di M. Sanuto (Diarii, II, col. 32). Lasciò presto la sua patria, desideroso di fare fortuna [...] avrebbe dovuto permettergli di diventare finalmente genero, a tutti gli effetti, del marchese e di disporre delle il ponte di Bondeno e fuggire a Ferrara.
Fonti e Bibl.: L. Da Porto, Lettere stor., a cura di B. Bressan, Firenze 1857, pp. 191, 200 ...
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LODRONE (Lodron), Paride
Vittorio Mandelli
Nacque nel palazzo di famiglia a Castelnuovo di Noarna di Nogaredo, nel Trentino, il 13 febbr. 1586, primogenito di Nicolò di Paride, appartenente al ramo [...] Bologna. Vi sono documenti certi solo per la fase finaledel suo cursus studiorum, conclusosi all'Università di Ingolstadt con la collegiata di S. Maria ad Nives, che portò al duomo ben 150.000 fiorini del Reno (Perini, p. 90).
La discesa in Germania ...
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GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] creò allora uno stretto legame letterario che andò oltre la morte del cardinale e portò il G. a curare l'edizione dei Commentarii dell'Ammannati a Roma da Pio III e Giulio II, nella parte finale della sua vita il G. preferì trattenersi a Volterra, ...
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GUARNA, Andrea
Stefano Simoncini
Nacque probabilmente a Cremona in una data imprecisata nella seconda metà del Quattrocento. In base agli scarni dati di cui disponiamo non è possibile avanzare un'ipotesi [...] personaggio centrale: Donato Bramante. Il dialogo latino si svolge alle portedel paradiso tra un manipolo di morti e s. Pietro, sezione finale dell'opera, dove Angelo Massimi, tornato in vita per impetrare a Leone X la liberazione del prigioniero ...
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GUARCO, Nicolò
Riccardo Musso
Nacque, probabilmente a Genova, da Montanaro verso il 1325; è ignoto il nome della madre.
L'origine della famiglia Guarco (detta talora Goarco o Gualco) è oscura, nonostante [...] altre mercanzie a Caffa, Tana e in altri portidel Mar Nero.
Nulla si sa dei primi anni del G.; il suo nome compare, per la il potere (12 giugno 1384). Il G. riprese la via di Finale ma il marchese, che nel frattempo aveva affidato all'Adorno la ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] un viaggio che lo portò prima in Inghilterra e poi a Parigi, dove ascoltò intorno al 1217 le lezioni del maestro Pietro Capuano, cardinale di G., che occupano la parte finale dei due manoscritti, e parti del Peri ton anthropon theopysis; manca tuttora ...
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CANENSI, Michele
MMiglio
Del C. non si conosce l'anno di nascita e solo con larga approssimazione si può pensare al terzo decennio del sec. XV; ugualmente sconosciuto il luogo natale, anche se sempre [...] Tuttavia mancano notizie del C. durante il pontificato di Pio II, e non sembra che abbia mai portato a termine storiografico, del pontefice biografato però e non dell'autore che restava poco più che sconosciuto, pubblicava la redazione finale dal ...
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finale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo finalis, der. del sost. finis «fine2» e «fine3»]. – 1. agg. a. Della fine, che viene alla fine, cioè al termine di qualche cosa, quindi ultimo, conclusivo: pezzo, scena f.; esito f.; prova, esame f.;...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...