L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] fiscali (58).
Non stupisce quindi che i dispacci e la relazione finale dei tre sindaci e inquisitori (oltre a Morosini, il futuro doge distribuzioni di zecchini troppo generose per essere alla portatadel suo competitore (198). Una conferma della ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] cruciale fu l'estate 1379, dopo la grave sconfitta navale che portò all'occupazione di Chioggia da parte dei Genovesi (16 agosto 1379 di Firenze: era opinione diffusa che l'obiettivo finaledel comune toscano fosse l'acquisto di Forlì e Ravenna ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] sinistra.
Guardando al quadro degli eletti, il bilancio finale premiò i candidati di quest'ultimo raggruppamento. Nel candidato ministeriale nel I collegio di Venezia "quando sulla portadel mio collegio il Ministero accorda i suoi favori [...] a ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] la Germania meridionale. L'avvio del cotone del Levante verso i portidel Mediterraneo occidentale e dell'Atlantico nel processo di produzione del sapone, costituendo circa 1/3 del peso finaledel prodotto (nel corso del Cinquecento per 18.000 ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] cui si palesa da un lato il desiderio del testatore di completare l'opera intrapresa, portando i giovani della sua famiglia fino alla laurea; flotta veneziana a Lepanto ed alla apoteosi finaledel dogato (209). Invece l'avvocato Santo Barbarigo ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] poi di Monastier (Treviso) e Brescia: quando le portedel carcere si aprono, a Brescia, ad opera della leggi" (177).
Le accademie e l'agricoltura
"L'agricoltura è finalmente venuta di moda, come volea ragione", scrive nel marzo 1769 Alberto ...
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Proprieta
Walter Euchner
Walter Santagata
Antonio Gambaro
di Walter Euchner, Walter Santagata, Antonio Gambaro
PROPRIETÀ
Filosofia e politica di Walter Euchner
Introduzione
Il rapporto tra proprietà [...] Quando la domanda aumentò, la ricerca del massimo prodotto individuale portò numerosi cacciatori europei a fare vere e un qualche motivo, decidono di trasferire loro". I modelli finali sono instabili: è possibile che in definitiva qualcuno non abbia ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] che siano rispettate le esigenze fondamentali e conseguite le finalitàdel Trattato, e, in particolare, la creazione di 85.3, che impone all'interprete di valutare dapprima la portata restrittiva dell'intesa, e quindi la possibilità di una deroga dal ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] finale per terra e per mare tra i Merinidi del Marocco e la casa di Aviz del Portogallo. Le città-Stato italiane avevano risolto il problema del locali e organizzando una serie di spedizioni tra i portidel Medio Oriente, dell'India, di Giava e dell' ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] dei censori). Maggior importanza rivestivano, nel periodo finale della repubblica, i comitia centuriata che riunivano tutto di corrispettivo tedesco), per rendersi conto del cambiamento di mentalità, che portava a chiedersi, addirittura, se il ' ...
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finale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo finalis, der. del sost. finis «fine2» e «fine3»]. – 1. agg. a. Della fine, che viene alla fine, cioè al termine di qualche cosa, quindi ultimo, conclusivo: pezzo, scena f.; esito f.; prova, esame f.;...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...