La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] regolati dalle quattro cause: materiale, formale, efficiente e finale. Il metodo della conoscenza scientifica era quello esposto negli conoscenza del mondo naturale, meccanico-corpuscolare; la portata teologica di ogni versione del meccanicismo. ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] che ci sarebbe mai stata un prova del sistema copernicano. Galilei tornò a Firenze portando con sé queste notizie incoraggianti e si Galilei sarebbe dovuto ritornare a Roma per discutere la redazione finale dell'opera. Nel frattempo, lo scoppio di un' ...
Leggi Tutto
Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] di questi esperimenti in silico può essere almeno quello di portarci a riflettere sui possibili esiti di esperimenti reali, senza dei frammenti di sequenza, per giungere alla sequenza finaledel genoma umano, ha richiesto l’impiego di un’ ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
David E. Rowe
I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
Problemi matematici [...] in uno spazio euclideo n dimensionale.
Nel gruppo finale di problemi Hilbert prendeva in considerazione vari argomenti complicata dimostrazione faceva un uso essenziale del teorema di Jordan sulle curve, che lo portò vicino come non mai alla topologia ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Galilei e la geometria del moto accelerato
Enrico Giusti
Galilei e la geometria del moto accelerato
Tra l'impressionante numero di testi scientifici, [...] scienza classica, è largamente insufficiente a condurre in porto anche parzialmente un progetto tanto ambizioso. Si genera momento finaledel moto accelerato, che riempiono un rettangolo con la stessa base e altezza del triangolo del moto accelerato ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematica negli Stati Uniti
Joseph W. Dauben
La matematica negli Stati Uniti
La matematica all'inizio del secolo
All'inizio del XX sec. [...] , per tutto il XIX sec. e ancora nei primi decenni del XX l'influenza della matematica europea fu determinante per le sorti della alleati o controllati dai nazisti prima che la 'soluzione finale' portasse a termine lo sterminio di milioni di ebrei in ...
Leggi Tutto
DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] ellisse nel piano) e il ben noto paragrafo finaledel secondo libro della Géométrie di Descartes (nel quale A. Mazzarella, in Biografie degli uomini ill. del regno di Napoli, V, Napoli 1844, sub voce;G. Porto, Cenni biografici di alcuni uomini ill. di ...
Leggi Tutto
finale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo finalis, der. del sost. finis «fine2» e «fine3»]. – 1. agg. a. Della fine, che viene alla fine, cioè al termine di qualche cosa, quindi ultimo, conclusivo: pezzo, scena f.; esito f.; prova, esame f.;...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...