Lorenzo Cremonesi
Medio Oriente
L'inestricabile nodo della questione palestinese
Israeliani e palestinesi tra accordi di pace e conflitti incontrollati
di Lorenzo Cremonesi
28 settembre
Scoppia in Cisgiordania [...] (e dunque era già scaduto), per concludere lo 'status finale' del processo di pace. Deve essere ricordato che non è mai Proprio negli anni Settanta l'OLP imboccava la strada che doveva portarla ad abbandonare, almeno a breve termine, l'obiettivo di ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] , e, dopo una breve sosta a Vercelli, il 30 maggio si portò a Palestro -che al termine di un assalto vigoroso sottrasse agli Austriaci: dal De Cesare (II, pp. 83ss.), la tesi delFinali non fu poi presa in considerazione dagli storici militari che ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] Bentinck invasero la Liguria, restaurando la Repubblica del 1797, il B. aprì le porte di Savona solo quando ebbe notizia dell'abdicazione e che godeva della stima del Metternich.
Con il segretario Giorgio Gallesio di Finale (il cui Saggio storico, ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] la distinzione tra sicurezza e felicità e modificherà la successione della parte finale dell'opera.
Nell'estate 1773 il F. si recò a Palermo della sua opera giovanile. I motivi del rifiuto, che lo portarono persino a ricomprare le copie stampate per ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] tutti i fronti d'Europa, l'involuzione del comunismo, ci permettono finalmente di liberarci dei pesi morti" (ibid., questa storia era estraneo. Anche se l'opera dei B. fu poi portata a compimento, dopo il 1950, da Rodolfa Morandi con vero rigore ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] del giorno che troncò ogni polemica, ma sottovalutò la portatadel risentimento popolare e non impedì lo svolgimento del Sella, che aveva nominato a segretario delle Finanze G. Finali, uomo della Consorteria tosco-romagnola e amico di Minghetti.
Il ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] un capo colonna, che non doveva conoscere lo scopo finale delle operazioni, ma doveva disporre di un numero quanto proprio mentre si accingeva a portare a compimento il progetto, il 7 nov. 1807.
Una bibliografia completa delle opere del F. si trova in ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] degli antiani col march. Ferdinando Cospi". Compagno del Montecuccoli nel viaggio che lo porta a visitare, dopo la pace di Münster, all'inizio investita, così, quando le cannonate aprirono finalmente un varco nella possente muraglia, il largo e ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] può accontentarli: dovete attendere tre giorni, risponde. Quando finalmente possono esporre in Consiglio la richiesta di navi e di l'empereur", proprio così ) ritto a cavallo sulla riva delporto, dapprima lo ammonì con toni pacifici e poi, di fronte ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] dell’episcopato latino americano, che portò alla costituzione del Consejo episcopal latinoamericano (Celam).
Come vaticana, Casale Monferrato 1991, passim; G. Weigel, The final revolution: The Resistance church and the collapse of Communism, ...
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finale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo finalis, der. del sost. finis «fine2» e «fine3»]. – 1. agg. a. Della fine, che viene alla fine, cioè al termine di qualche cosa, quindi ultimo, conclusivo: pezzo, scena f.; esito f.; prova, esame f.;...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...