GRAMATICA, Maria Francesca (Irma)
Gianni Gatti
Nacque a Fiume, il 25 nov. 1867, da Domenico, suggeritore, e Cristina Bradil, sarta, all'epoca ambedue impegnati nella compagnia di Giacinta Pezzana e L. [...] Port Vandré di Daubigny e Maillard e Morte civile di P. Giacometti, che ottennero dal vivace pubblico del Politeama di Firenze e dell'arena del di Ibsen, nella versione che si concludeva con il finale voluto dall'autore, Perdono di J. Lemaître, Luisa ...
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CORTESI, Antonio
Alessandra Ascarelli
Nacque a Pavia nel dicembre dell'anno 1796 da Giuseppe e da Margherita Reggini ma questa data potrebbe essere di molto anticipata se, sempre che si tratti della [...] fu scritturato dal teatro Regio di Torino verso la fine del 1825. "Finalmente di molta lode è degno Cortesi come ammaestrator pazientissimo dei ai lavori del C. che cominciò così un periodo di intensa attività che lo portò in numerose città ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] affidato il compito di copiare i manoscritti del poeta. Inoltre, per conto dell'Aldobrandini egli portò a termine diverse missioni a Napoli e finale della protagonista. La prassi dell'I. scrittore tragico non corrisponde così del tutto alla teoria del ...
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COTTA, Pietro
Ferdinando Taviani
Attore, nato a Roma attorno alla metà del sec. XVII, viene generalmente ricordato fra i più celebri del suo tempo, antesignano di quella riforma del repertorio che segnerà [...] fatto di rappresentar tragedie che si coagula la fama del C. e il suo ricordo presso i posteri. sua andata in Francia nel 1716, portò sulla scena i versi delle tragedie et suivit une troupe".
Anche il finale delle pagine dedicate dal Riccoboni al C ...
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FABRIS, Iacopo (Jacob, Giacomo)
Dyveke Helsted
Nacque a Venezia nel 1689 (cfr. necrologio in Kjøbenhavns Adressecomptoirs Efterretninger [Avvisi del Registro degli indirizzi di Copenaghen] del 18 dic. [...] per il quale ideò tredici scene; in quella finale (pubbl. in Krogh, 1930), in cui è che il F. poteva vedere nel porto di Amburgo. Per le opere di impiegato a dipingere decorazioni nelle sale del palazzo del principe elettore, in costruzione dal 1720 ...
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COSTETTI, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque a Bologna il 13 sett. 1834 da Paolo e da Carolina dei conti Troni. Laureatosi in giurisprudenza, il C. iniziò con scarso entusiasmo l'attività forense che abbandonò [...] e litigi, mentre l'azione procede incalzante verso la scena finale in cui il conte è abbandonato dalla moglie, accortasi troppo il C. vincitore del concorso drammatico svoltosi a Firenze nel 1871.
Nel decennio seguente il C. portò sulle scene un ...
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PINELLI, Tullio
Augusto Sainati
PINELLI, Tullio. – Nacque a Torino il 24 giugno 1908 da Ferdinando e da Ersilia Ratti.
Discendente da una nobile famiglia di conti piemontesi, per tradizione magistrati, [...] realtà per esservi forse attratto, forse espulso (come afferma nel finale della pièce il protagonista Lupo Fiorino, a proposito della vicenda – ancorché vivace e allegro – che lo portò a fare del lavoro, inteso come raffinato e prezioso artigianato, ...
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GUASTI, Amerigo
Paola Bertolone
Nacque a Montespertoli in Val d'Elsa il 3 marzo 1872 da Alessandro e da Antonietta Baroncelli, in una famiglia borghese.
I genitori, per permettergli una migliore educazione [...] noto per il tratto elegante. In effetti il G. modificò il tradizionale ruolo del brillante nel senso di una maggiore moderazione nei modi, nel portamento e nel costume; il suo nome divenne sinonimo di ricercata eleganza, mai affettata, costituendo ...
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PETITO, Antonio
Maria Procino
PETITO, Antonio. – Nacque a Napoli, nel quartiere Vicaria, il 29 giugno 1822 da Salvatore, attore e noto interprete della maschera di Pulcinella, e da Maria Giuseppa Errico [...] l’allievo avrebbe superato il maestro portando avanti il rinnovamento del teatro comico iniziato proprio da singhiozzi, di urli, d’apostrofi, un pieno di commozione, che pareva il finale di un dramma […]. La notizia si sparse per Napoli in un baleno. ...
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finale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo finalis, der. del sost. finis «fine2» e «fine3»]. – 1. agg. a. Della fine, che viene alla fine, cioè al termine di qualche cosa, quindi ultimo, conclusivo: pezzo, scena f.; esito f.; prova, esame f.;...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...