GRAZIOLI (sino al 1842 anche Graziolli), Giuseppe
Michele Gottardi
Nacque a Lavis, presso Trento, il 28 dic. 1808, primogenito di Andrea e Paola Brugnara. Perso a cinque anni il padre, "possidente di [...] della corte pontificia), dall'altro quella "nazionale", che lo portò progressivamente a identificare la patria con la nazione italiana.
Al all'acquisto del seme-bachi, con tappe a Suez, Ceylon, Singapore, Hong Kong, Shanghai, con meta finale Yokohama, ...
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BALLARINO, Giovanni Battista
Gian Franco Torcellan
Veneziano, nacque nell'isola di Murano nel luglio del 1603. Avviato dalla famiglia agli studi, si formò una cultura assai vasta, d'impronta soprattutto [...] concludendo la sua missione di segretario del Molino per il quale scrisse una lunga relazione finale da presentare in Senato. Seguirono Inquisitori di Stato. Nello stesso periodo il B. portò innanzi un'impresa che gli era stata affidata dal Senato ...
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GRILLO, Antonio
Enrico Basso
Nacque da Sigismondo verso la metà del sec. XIV, appartenne a una importante famiglia dell'aristocrazia genovese, di tradizionale orientamento ghibellino, costantemente [...] loro spettante del Marchesato di Finale (l'altra metà era rimasta a Lazzarino e Giorgio Del Carretto); nell'ottobre del 1386 interne fino a quando non si fosse riusciti a condurre in porto le trattative avviate con Milano o con la Francia - il ...
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PIATTI, Antonio
Matteo Piccioni
PIATTI, Antonio. – Nacque a Viggiù (Varese), il 12 giugno 1875 da Domenico (1848-1915), marmista e scultore, e da Maria Buzzi Donelli (1852-1940), primo dei tre figli [...] in quel campo acquisì una tale abilità tecnica che lo portò a lavorare con Leonardo Bistolfi, per il quale tradusse in presentare come saggio finaledel premio Oggioni.
L’opera, esibita all’Esposizione internazionale di Milano del 1906, fu acquistata ...
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FRANZONI
Rosella Carloni
Capostipite di questa famiglia di scultori carraresi fu Bartolomeo, nato a Carrara il 23 ag. 1746 da Bernardo e da Brigida Anselmi. Nulla si sa della sua formazione e di buona [...] di lasciare la decisione finale alla principessa, inviandole i tre disegni del concorso, oggi dispersi. Elisa perduto (Lazzoni, 1880).
L'opera fu portata a compimento qualche anno dopo. Nell'estate del 1814, infatti, era ancora in lavorazione ...
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PETITO, Antonio
Maria Procino
PETITO, Antonio. – Nacque a Napoli, nel quartiere Vicaria, il 29 giugno 1822 da Salvatore, attore e noto interprete della maschera di Pulcinella, e da Maria Giuseppa Errico [...] l’allievo avrebbe superato il maestro portando avanti il rinnovamento del teatro comico iniziato proprio da singhiozzi, di urli, d’apostrofi, un pieno di commozione, che pareva il finale di un dramma […]. La notizia si sparse per Napoli in un baleno. ...
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FABBRI, Federico
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Nacque a Ravenna il 10 genn. 1835, da Gaetano, medico, e da Adelaide Miani. Si avvicinò presto al movimento patriottico, con ogni probabilità aderendo in questo stesso periodo alla [...] Arabi pascià, il cui esito finale, con il bombardamento inglese quando si verificò un secondo scontro che portò poi alla scissione dell'Ordine - 1927, pp. 118 s.; E. Michel, F. F., in Diz. del Risorg. naz., III, Milano 1933, p. 19; N. Quilici, Fine ...
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LOMELLINI, Giovanni Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1588 da Stefano di Francesco e da Orietta di Marco Centurione di Adamo. Il padre apparteneva a un antico patriziato cittadino [...] Melo. Durante il suo mandato il L. non aveva potuto portare a buon fine tutti gli incarichi affidatigli. Per tale motivo le ragioni del diritto esclusivo vantato dalla Repubblica e dal Banco di S. Giorgio sul commercio del sale nel Finale, e si ...
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MARCELLO, Pietro (Piero)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 21 genn. 1530 (e non nel 1521 come asserisce il genealogista M. Barbaro) dal matrimonio, celebrato nel 1529, di Antonio di Piero con Isabella [...] 20 dicembre anche tra i dieci governatori del Collegio della milizia da Mar, carica che non portò a compimento perché il 22 febbr. la sua relazione finale davanti al Senato.
Nella relazione, dopo una breve descrizione del territorio polesano, affrontò ...
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FAÀ DI BRUNO, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 4 genn. 1814, uno dei dodici figli (fra i quali anche Emilio, Giuseppe e Francesco si illustrarono in vari campi) di Lodovico, marchese [...] più bassi. Il F. fu dunque prima maestro di grammatica a Finale Ligure, Chiavari e Savona, per passare poi alla cattedra di anche scientifiche. Si adoperò, infine, per l'ampliamento delporto e per la costruzione della ferrovia Genova-Savona. L' ...
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finale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo finalis, der. del sost. finis «fine2» e «fine3»]. – 1. agg. a. Della fine, che viene alla fine, cioè al termine di qualche cosa, quindi ultimo, conclusivo: pezzo, scena f.; esito f.; prova, esame f.;...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...