FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] , a chiarire i contenuti della legge del 1926 che aveva portato a un più rigido controllo sull'attività 'obiettivo finale della legge bancaria del 1936 doveva condurre tra gli altri - nella prospettiva di una riforma complessiva del settore ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] a pontefice (col nome di Clemente V): nel voto finale il C. funse da scrutinatore. Egli dovette essere stato di conquistarsi la fiducia del Caetani. Ad ogni modo sembra che l'accusa cadesse presto.
Il lungo conclave che portò all'elezione di Giovanni ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] prima del dogado. Il L. fu a Palmanova fino al luglio del 1749; restano i suoi dispacci e la relazione finale (Relazione 1762 videro Angelo Querini e il suo gruppo portare attacchi all'autorità del Consiglio dei dieci e degli inquisitori di Stato ...
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GASTALDI, Giacomo
Dario Busolini
Nacque, secondo il predicato che accompagna la sua firma nella carta della Spagna del 1544, a Villafranca Piemonte (odierna provincia di Torino), tra la fine del XV [...] per la dipintura della tela, Vitruvio Buonconsiglio.
Il risultato finale piacque e il 9 ag. 1553 i Dieci gli con l'abbandonare presto, anche per i dubbiosi giudizi del Ramusio in merito. Portò a termine una carta della Moscovia, derivata da quella ...
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ESTAING (Etain, de Stagno), Guillaume (Guillaume Hugues, Huin, Huyn, Guillelmus Hugonis) d'
Wolfgang Decker
Non si conosce con esattezza l'anno della sua nascita, che può comunque essere fissato al [...] , nella sedicesima riunione generale del 5 febbr. 1434.
L'E. partecipò alla fase finale di questo primo contrasto. lo stesso incremento dei processi portò, proprio nel momento in cui l'E. fu incorporato, all'aumento del numero dei giudici. L'E ...
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FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] compì presso il governo centrale a favore della realizzazione delporto o per evitare che ad ogni vampata rivoluzionaria Roma stesso 1852 del peso della seconda diocesi, il F. poté finalmente dedicarsi all'organizzazione del sinodo provinciale che ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Michael Mallet
Ultimo figlio maschio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 23 genn. 1422 (e non nel 1397 come riferito dal Litta). A differenza [...] . Nel 1468 ritornò a Milano per portare le condoglianze fiorentine al duca per la con Piero Vettori, al momento della resa finale della città il 22 giugno 1487. Le e ad Ancisa.
Fonti e Bibl.: Per un minutario del G. relativo agli anni 1470-71 si veda R ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] lui. L'impressione finale su un regno che fu "una delle più attive e più feconde manifestazioni del sistema" creato da 1830, dopo la rivoluzione che portò sul trono Luigi Filippo d'Orléans, rivendicò i diritti del figlio di Napoleone, e nel 1832 ...
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CIANI, Michele
Eluggero Pii
Nacque a Pienza (Siena) in una famiglia di proprietari terrieri, intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla sua giovinezza e sui suoi studi. Il suo nome, preceduto.dal titolo [...] di progresso, non lo è certamente questo spirito scientista, portato alle estreme conseguenze. Il C. non si limita ad (estensione del terreno, popolazione, occupazioni degli abitanti ecc.) con gli ultimi due titoli, nella redazione finale, sul ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] quegli anni, che portò a una produzione letteraria senza confronti con il resto del secolo. Nella valorizzazione Mittelalter, Stuttgart 1963, pp. 12-16; P. Devos, Le mystérieux épisode final de la "Vita Gregorii" de Jean Diacre. Formose et sa fuite de ...
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finale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo finalis, der. del sost. finis «fine2» e «fine3»]. – 1. agg. a. Della fine, che viene alla fine, cioè al termine di qualche cosa, quindi ultimo, conclusivo: pezzo, scena f.; esito f.; prova, esame f.;...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...