BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] 1471/-/1472 e lezioni pisane del 1473-1474. Del 1471-1472, secondo anno di studi del Carucci, abbiamo le "reportationes" sulle leggi del titolo De adquirenda vel amittenda possessione [D. 41. 21, che portano la data finaledel 25 giugno 1472 (CC. ir ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] Guercio).
La tranquillità e la sicurezza del nuovo incarico diedero finalmente modo al professore materano di confrontarsi esser passato all'altra vita in quella città, ove si era portato da qualche tempo a respirare di quell'aria salubre, per alcune ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] del Popolo. L'opera comprese 60 libri, che trattavano gli anni dal 774 al 1311. Ciascun volume conteneva in una prima parte il testo e le note circa le fonti citate, e in una finale di documenti pubblici e privati che portò alla luce e rese noti per ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] 30 ott. 1630, e quindi, un mese dopo, si portò alla corte di Luigi XIII.
La missione francese del B. si svolse nel periodo che precedette immediatamente l'intervento borbonico nella fase finale della guerra dei Trent'anni: il suo compito era appunto ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] 6 fiorini all'anno dal 1428 e, infine, portato a 60 fiorini nel settembre del 1430. Nello stesso tempo iniziò a svolgere attività a rinviare la presa di servizio perché gravemente ammalato. Finalmente il 18 ottobre il D. tornò all'insegnamento con ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] Veneto, Calabria, Campania, Abruzzi, Marche, Piemonte - e portò alla costituzione di un Ente nazionale per la scuola rurale province meridionali e nella Sicilia, VIII, Relazione finaledel presidente della Giunta parlamentare d'inchiesta, Roma 1911 ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] 1524 realizzò una serie di acquisti che gli permisero di portare sotto il proprio controllo l'intero feudo di Angrogna, saldo possesso sabaudo e ora, di fronte alla stretta finaledel conflitto, rischiava di restare esposta, senza un capo adatto ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] Guarnacci. Il L. entrava nel mondo accademico dalla porta principale: nel maggio del 1755, a soli 24 anni, era stato ascritto solo chi si oppone in armi e solo prima della vittoria finale, con la quale viene meno la "necessaria defensio".
Il 1763 ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] Liber iurium riporta un accordo tra Genova e la comunità di Porto Maurizio, confermato l’8 marzo 1241 ma realizzato al tempo uno dei due milites del podestà, che combatté contro il marchese Giacomo del Carretto, signore di Finale Ligure, il quale ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] dopo gli veniva anzi affidata la mediazione della vendita di Finale alla Repubblica di Genova, delicato affare che coinvolgeva i rapporti Ma Antonio Giorgio portò all'eccesso ogni forma di ostentazione, ispirandosi ai modelli del lustro versaillese. ...
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finale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo finalis, der. del sost. finis «fine2» e «fine3»]. – 1. agg. a. Della fine, che viene alla fine, cioè al termine di qualche cosa, quindi ultimo, conclusivo: pezzo, scena f.; esito f.; prova, esame f.;...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...