CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] l'anno seguente il suo intervento, disposto questa volta da Alessandro IV, portò ad un'intesa tra Luigi IX e l'arcivescovo di Arles nel conflitto non avrebbe potuto ottenere la vittoria finale. Dall'estate del 1265 il papa cercò quindi di ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] sorta di difficoltà fino alla sconfitta finale di du Tillot sfociata nella fuga del 10 novembre 1771. A Parma il da complicità interne. Il papa, in compagnia del solo cardinale Pacca, fu portato in una berlina verso una destinazione ignota. Condotto ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] della loro portata, finirono per rafforzare il mito di un papa liberale e nazionale. Famosa l’allocuzione del 10 febbraio 1848 integralmente la Quanta cura e redigendo l’elenco finale degli errori condannati, desunti da precedenti documenti di ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] Russia bolscevica, decisa a respingere il piano del generale Piłsudski di portare le frontiere polacche a Kiev e sul Mar prossimo, la necessità di una scelta fra Dio e Satana, il giudizio finale).
Come i suoi predecessori, Leone XIII e Pio X, B. XV ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] al fallimento del concilio di Cividale. Da parte sua Venezia aveva compiuto il passo finale nel progressivo suddito veneziano, in favore del quale si muovevano gli ambasciatori di Francia e Inghilterra portandosi a Venezia per patrocinarne il ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] 12 sett. 1540). A Roma si volle, nondimeno, ridimensionare la portata della conferenza: non fu inviato il Contarini, come previsto in un Si incaricò, quindi, di stendere la versione finaledel decreto.
Analoga accortezza dimostrò nella gestione dei ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] Ferrante, e per alcuni anni fu il tutore del giovane principe. Quando finalmente Alfonso si stabilì a Napoli nel 1442, il Borja autorizzato ad armare quattro galee a Porto Pisano; a Roma le banchine del Tevere furono trasformate in un cantiere ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] il Papato possedeva diversi altri patrimoni in regioni fuori dalla portata dell'imperatore bizantino e nello stesso Ducato romano), la e fu tra le cause della finale caduta del Regno longobardo a opera di Carlomagno. Del resto fu presto evidente che ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] un'apparizione celeste (Vita, II, 12, 2). Lo scontro finale, a Crisopoli, viene descritto più che mai come un vano La pietra Beth-El, 'betilo', luogo di teofania fra cielo e terra e portadel cielo (Gn. 28, 11 ss.), costituisce il 'tipo' su cui nella ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] parco maggiore; questa spesa abbastanza ingente gli aprì le portedel servizio nella Curia pontificia, mentre il successivo acquisto, Joyeuse. Cardinale da quasi un anno, Barberini poté finalmente lasciare Parigi il 25 settembre 1607 e ritornare a ...
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finale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo finalis, der. del sost. finis «fine2» e «fine3»]. – 1. agg. a. Della fine, che viene alla fine, cioè al termine di qualche cosa, quindi ultimo, conclusivo: pezzo, scena f.; esito f.; prova, esame f.;...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...