URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] parco maggiore; questa spesa abbastanza ingente gli aprì le portedel servizio nella Curia pontificia, mentre il successivo acquisto, Joyeuse. Cardinale da quasi un anno, Barberini poté finalmente lasciare Parigi il 25 settembre 1607 e ritornare a ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] ostacoli che si frapponevano ai suoi progetti, N. decise finalmente di dare incarico ad un legato di risolvere l'insieme e forse Sergio III), nell'atrium, accanto alla porta meridionale detta "del Giudizio". Questa scelta, che nel caso di Benedetto ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] .
Quando Gregorio alla fine di settembre del 1274 riconobbe finalmente Rodolfo d'Asburgo come re di Germania a vita); i negoziati tra C. e Rodolfo d'Asburgo furono portati a conclusione col matrimonio di Clemenza con Carlo Martello, mentre durante ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] ugualmente in larga misura i pensieri e i problemi, le ideologie, le finalità, gli sviluppi e gli esiti, gli incontri e (ben più) forze storiche ormai attive in esso riducevano la portatadel campo di osservazione cassinese entro ambiti decisamente ...
Leggi Tutto
FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] visita di Hitler in Italia nel maggio 1938 e, atto finale, l'inaspettata stipulazione di una formale alleanza politica e del XIX secolo, e più specialmente dopo il 1870, la Francia conosce una tradizione politica di forte resistenza ai portatidel ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] sorta di difficoltà fino alla sconfitta finale di du Tillot sfociata nella fuga del 10 novembre 1771. A Parma il da complicità interne. Il papa, in compagnia del solo cardinale Pacca, fu portato in una berlina verso una destinazione ignota. Condotto ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] Roma il 10 marzo 1462, l'ambasciata di obbedienza del Regno di Boemia portò alla luce tutti i malintesi fino ad allora non chiariti Goffredo della nona crociata", offrendo così la prova finaledel suo attaccamento a un'epopea della cristianità ormai ...
Leggi Tutto
Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] tale iniziativa, come si è visto, andò a vuoto.
Finalmente, il problema dei preparativi per la crociata confluì nella . Un'altra nozione da ridimensionare è quella relativa alla portatadel mecenatismo di L., che come effettivo promotore di imprese ...
Leggi Tutto
Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] gli prestarono a suo nome un giuramento, sulla portatadel quale gli storici hanno molto discusso.
La bolla B. alla tiara papale e il suo arresto. Nel tumultuoso assalto finale, mentre altri mettevano le mani sul tesoro, Sciarra penetrava nella sala ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] dice che finalmente, dopo aver letto le due lettere ricevute e la documentazione, gli appaiono chiare l'imprudenza e l'ignoranza di Eutiche. Il Tomus, che è una lunga trattazione della "giusta nozione dell'incarnazione del Verbo di Dio", fu portato a ...
Leggi Tutto
finale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo finalis, der. del sost. finis «fine2» e «fine3»]. – 1. agg. a. Della fine, che viene alla fine, cioè al termine di qualche cosa, quindi ultimo, conclusivo: pezzo, scena f.; esito f.; prova, esame f.;...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...