FORTICHIARI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nacque a Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, l'8 febbr. 1892 da Antonio, un macellaio di idee socialiste, e da Cleonice Marchesi. Dopo aver frequentato tre classi [...] al gruppo riformista capeggiato da F. Turati, portando la federazione socialista milanese sulle posizioni di estrema sinistra l'inevitabile scontro finale con il nemico di classe, il F. cercò di collegarsi con quei settori del PCI che contrastavano ...
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CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] Marzio che gli aprì le portedel Meridiano di Roma nel '37 e gli evitò guai peggiori. Erano gli anni del "consenso" al regime; e momenti della vita meridionale del Paradiso dei diavoli, Milano 1949, Il suoconcetto finale dell'esistenza si può cogliere ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] Lavori pubblici si era occupato dell'ammodernamento delle infrastrutture delporto di Genova e della rete ferroviaria meridionale e aveva dato dei contadini meridionali, firmò nel 1911 la relazione finale, in cui, oltre ai problemi di rimboschimento ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] de' Medici (Leone XI). Così pure nel conclave che portò all'elezione di Paolo V egli si prodigò con tutti i impedì a questo di prendere parte alla votazione finale. Proclamato pontefice Maffeo Barberini, il 29 sett. del 1623 spettò all'E. l'onore di ...
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BERETTA, Gaspare
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1624. Era figlio di Domenica, di modesta famiglia milanese (lo stesso B. si giovò poi di alcune disposizioni stabilite da Filippo II per la promozione [...] il B. partecipò alla difesa del castello di Tortona e delle piazzaforti di Arona e di Finale Ligure. Nel 1647 diede prova , nel 1650, il suo invio all'assedio di Porto Longone, quale responsabile tecnico dell'impresa, alle immediate dipendenze ...
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GARRUCCIO, Giovanni
Nicola Labanca
Nacque a Fluminimaggiore, presso Cagliari, il 16 febbr. 1866, da Giacomo Giovanni Garrucciu (cognome che il G. volle modificare in età adulta) e da Giuseppina Melis.
Il [...] un corrispettivo ampliamento del personale, a una parte del quale era, poi, alquanto inviso. Il risultato finale fu che ai lo stato d'animo che lo portò a scrivere a P. Boselli le famose quattro lettere della primavera-estate del 1917. E sempre il G., ...
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LOMELLINI, Angelo Giovanni
Riccardo Musso
Primogenito di Imperiale di Napoleone e di Maria di Angelo Di Negro, nacque a Genova sul finire del XIV secolo.
Il padre, impegnato come i fratelli nell'attività [...] motivo a spingerlo, nel 1446, a unire la sua nave, nel porto di Chio, a quelle di altri tre patroni genovesi (Benedetto Doria, Finale contro il marchese Galeotto (I) Del Carretto, sovrintendendo alla demolizione del castello marchionale e del borgo ...
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GRAZIOLI, Francesco Saverio
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 18 dic. 1869 da Giovanni, appartenente a una famiglia di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Teresa Busiri Vici, figlia di Andrea, [...] ruolo di rilievo nella battaglia di Vittorio Veneto. Nei giorni dell'attacco finale, anzi, da E. Caviglia (8ª armata) gli fu affidato le portedel Consiglio d'esercito: composto di una decina di alti generali, era il corpo consultivo del ministro e ...
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DELL'AGNELLO, Gherardo
Marco Tangheroni
Figlio di Pietro, nacque probabilmente a Pisa intorno alla metà del sec. XIV, da illustre famiglia. Suo zio paterno era infatti quel Giovanni Dell'Agnello che [...] (cap. 162).Siamo qui di fronte piuttosto a un giudizio finale che non a un'indicazione precisa circa il tono impresso al che il 6 aprile tentarono di rientrare in città dalla portadel Leone. Il cronista Ranieri Sardo ricorda un'altra azione militare ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni, del ramo dei Servi, e di Paolina Da Mula di Alvise, nacque a Venezia il 6 sett. 1622.
Il padre, esponente di primo piano della politica veneziana, [...] . 1656 fu nominato luogotenente alla Patria del Friuli. Nel corso della sua permanenza , accolta invece la richiesta di portare a termine l'incarico di reclutare rientrato in patria, lesse la relazione finale il successivo 15 novembre.
Ricordata la ...
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finale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo finalis, der. del sost. finis «fine2» e «fine3»]. – 1. agg. a. Della fine, che viene alla fine, cioè al termine di qualche cosa, quindi ultimo, conclusivo: pezzo, scena f.; esito f.; prova, esame f.;...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...