SIGONIO, Carlo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Modena tra il 1520 e il 1523; il padre era il mercante di panni Nicolò Maria Sigone, la madre Ursolina Favalotti. Ebbe due fratelli (non ha riscontro la notizia [...] discendente di un lignaggio di conti).
Nel 1536 cominciò a frequentare i corsi di greco del cretese Francesco Porto ed di Aquileia, e nel 1547 tenne le prime lezioni di greco. Nel 1548 divenne il precettore di Fulvio, figlio diClaudio Rangoni e di ...
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RIDOLFI, Niccolo
Lucinda Byatt
RIDOLFI, Niccolò. – Nacque il 16 luglio 1501 da Piero di Niccolò e da Contessina di Lorenzo de’ Medici, che si erano sposati il 24 maggio 1494.
Sei mesi dopo i fratelli [...] anche una larga rete di influenti figure, come Trissino, Claudio Tolomei, Annibal Caro, Piero Vettori. Scrivendo dopo la morte di Ridolfi, Ascanio Condivi parlò di lui come di un «portodi tutti i virtuosi» (Vita di Michelangelo, 1553, c. 44v ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] d’Inghilterra), il quale portava il titolo di conte d’Albany e aveva sposato l’anno prima Luisa di Stolberg-Gedern: del di tale incarico, rimasto vacante dopo la morte diClaudio Francesco Beaumont nel 1766, il gran ciambellano Roberto Malines di ...
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SPERONI, Sperone (degli Alvarotti)
Luca Piantoni
– Sesto di sette fratelli, di cui i primi quattro premorti ai genitori, nacque a Padova il 12 aprile del 1500 da Bernardino e da Lucia Contarini, nobile [...] (con i Due discorsi di Faustino Summo del 1590). Salutata con tempestivo favore da Aretino e Claudio Tolomei, come pure, Vaticanae. Nonostante tutto, Roma era per Speroni un portodi quiete rispetto alla mal tollerata Padova, dove ogni faccenda ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] di scritture in lingua araba che, una volta tradotto, si sarebbe rivelato il lungo carteggio di una spia turca, Mahmut, inviata in Europa dalla Portadi -orientale…, in Miscellanea di studi in onore diClaudio Varese, a cura di G. Cerboni Baiardi, ...
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TOSCANINI, Arturo.
Giuseppe Rossi
– Nacque a Parma il 25 marzo 1867, primogenito diClaudio e di Paola Montani (seguirono le sorelle Narcisa, Ada, Zina); fu registrato l’indomani con i nomi di Arturo [...] , Pelleas e Melisanda diClaude Debussy (1908) e in prima assoluta Gloria di Francesco Cilea (1907). Nel maggio del 1908 il suo rifiuto di includere in un concerto musiche di Gaetano Coronaro, scomparso il mese prima, portò a un nuovo scontro ...
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LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] Claudio Cogorano.
Nel corso della sua vita professionale il L. ampliò la sua attività di ingegnere militare occupandosi di pietre, sia di casseformi speciali con cui fondare le murature, come quelle impiegate nel cantiere del portodi Zara descritte ...
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DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] lo portò, come rappresentante della Francia, a sostenere Carlo Emanuele I. Assistette l'ambasciatore marchese di Rambouillet soddisfazione al Re in rimettere le cose diClaudio Marini nello stato di prima".
Gli Spagnoli erano riusciti ad allontanare ...
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GRAMATICA, Emma
Gianni Gatti
Nacque a Borgo San Donnino (ora Fidenza, presso Parma), il 25 ott. 1874 da Domenico, suggeritore teatrale, e da Cristina Bradil, sarta di scena, impiegati, all'epoca, nella [...] poi arricchito con l'aggiunta di altre pièces, come Demi-monde e La moglie diClaudiodi A. Dumas figlio, in con Stival portò in scena Biografia di S.N. Baerman, Evviva la vita di H. Sudermann, Madame X di Bisson e di nuovo Santa Giovanna di Shaw, ...
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EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] Salerno si trasferì in Sicilia per studiare il codice greco dell'opera diClaudio Tolomeo, poco tempo prima portato da Bisanzio da Enrico Aristippo) nella persona di E., che chiama "virum tam grece quam arabice lingue peritissimum, latine quoque non ...
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infermiere di famiglia
loc. s.le m. Professionista del servizio sanitario nazionale che si prende cura dei pazienti durante il ricovero ospedaliero e, successivamente, presso il loro domicilio. ◆ L’idea è stata portata dal presidente dell’Unione...
reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...