EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] Salerno si trasferì in Sicilia per studiare il codice greco dell'opera diClaudio Tolomeo, poco tempo prima portato da Bisanzio da Enrico Aristippo) nella persona di E., che chiama "virum tam grece quam arabice lingue peritissimum, latine quoque non ...
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CORNER, Andrea
Claudio Povolo
Primo dei quattro figli di Giovanni (1575-1636) di Andrea (1548-1610) e di Dieda di Pietro Grimani, nacque a Venezia il 3 ag. 1610. Non è da confondere con l'omonimo figlio [...] saiche della carovana d'Alessandria, che s'erano rifugiate nel portodi Chitres. Nel 1665 condusse un'attiva campagna di vigilanza e di preda nel Mediterraneo, ma i suoi sforzi di giungere ad uno scontro diretto con la flotta nemica furono frustrati ...
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PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] antichi (uno dei primi studi di numismatica romana), Il cadimento degli Imperi e I portidi Roma per una stampa cumulativa , a cura di O. Bullato, Vicenza 1991; M. Pozzi, Appunti su F. P., in Miscellanea di studi in onore diClaudio Varese, Manziana ...
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CHIAVARI, Gian Luca
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1573 o nel 1574 dal nobile Gerolamo del fu Luca.
Controversa, tra le fonti manoscritte, l'identità della madre, Angentina Muraglia [...] flotta genovese.
In questo ufficio ebbe nuovamente occasione di dimostrare fermezza e senso diplomatico nel difendere il prestigio di Genova di fronte alla Spagna. Nel 1620 infatti, davanti al portodi Messina, si erano presentate le galee genovesi ...
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DORIA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1460 da Giovanni di Domenico Bartolomeo e da Luigia Doria di Lazzaro, che si sposarono probabilmente giovanissimi. Il D. e il padre cominciarono [...] una baia nascosta del monte di Portofino, per assalire di notte e di sorpresa il portodi Genova. Ma la luna rese D. affrontò l'attacco della formazione navale comandata da Claudio de Durre, di cui riuscì a danneggiare due vascelli; poi proseguì ...
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LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] sociale e seguì da vicino la nascita del giornale diClaudio Treves La Giustizia; a Firenze si avvicinò a G suo arrivo, lo portarono ad attraversare quelli che, in una suggestiva testimonianza, definì i "giorni penosi" (Ricordi di giorni penosi, in ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] "foglietto" dal titolo La Francia e l'Europa nel 1832 che il L. avrebbe pubblicato prima di ripartire per il Messico.
Sbarcato nel portodi Tampico, il L. morì l'11 dicembre 1832 dopo una "breve e penosa malattia" (forse la febbre gialla), come detto ...
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GONDI, Maria
Andrea Merlotti
Nacque da Guidobaldo detto Antonio iunior e da Marie-Catherine de Pierrevive, in una data ignota, ma da porsi intorno al 1530 (da respingere invece quella del 1543, proposta [...] il suo arrivo in Piemonte, la G. sposò il conte Claudiodi Pancalieri (m. 1582), prendendo stabilmente dimora in Piemonte. Il marito nome era G.D. Galeni) aveva attaccato il portodi Nizza, cogliendo alla sprovvista le difese sabaude, e prendendo ...
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GRIMALDI, Onorato
Alice Raviola
Nacque intorno al 1520 in un luogo imprecisato, secondogenito di Renato e di Tomasina Lascaris di Briga, figlia di Pietro e di Bartolomea dei marchesi di Ceva. Il padre [...] ducale della Contea di Tenda, appartenente a Renata Lascaris di Savoia, figlia del conte di Tenda Claudio e vedova di Giacomo d'Urfé corrispondenza - ai cerimoniali di saluto delle imbarcazioni che si affacciavano o sostavano nel portodi Nizza, il G. ...
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DELLA STUFA, Andrea
Claudio Bonanno
Figlio dell'illustre giudice Ugo e di Mondina di Giovenco de' Medici, nacque presumibilmente a Firenze nel secondo quarto del sec. XIV.
Indicato nelle fonti come [...] da Uzzano ad un'ambasceria inviata a Iacopo Appiani in vista della apertura, poi mancata, di negoziati per un accordo che assicurasse a Firenze l'uso del portodi Pisa. Era priore per la terza volta nei mesi di marzo e aprile 1399 e il 5 ott. 1401 fu ...
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infermiere di famiglia
loc. s.le m. Professionista del servizio sanitario nazionale che si prende cura dei pazienti durante il ricovero ospedaliero e, successivamente, presso il loro domicilio. ◆ L’idea è stata portata dal presidente dell’Unione...
reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...