CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] attribuito a tutti i successori del celebre Yūsuf, che lo portò per primo. Lo stesso si dovrà dire del termine A. Gambi, Cielo o Cieli d'A. ?, in Atti dell'Acc. di scienze, lett. ed arti diPalermo, s. 4, VI (1945-46), pp. 25 ss.; G. Guerrieri ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] opera che, iniziata nel 1896 e portata a termine nel 1897, fu rappresentata al Lirico di Milano il 27 novembre dello stesso 1913 al '16 direttore dei conservatorio diPalermo, passò poi a dirigere il conservatorio di S. Pietro a Maiella, che, sotto ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] bambino malato, Sogno violento, Il bambino nel pozzo e Sulla strada diPalermo, tutte databili 1960, in Madre con bambino e Il bambino perduto in occasione dell’entrata di Malta nell’Unione Europea e, nel 2004, collocato nel porto de La Valletta.
Come ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] Antonio Marchi), a causa di alcune difficoltà con la censura che gli impedì diportare a termine la trasposizione rivista il verri stavano tentando di avviare. Malerba, pertanto, prese parte al Convegno diPalermo durante il quale si costituì il ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] e individuare nei "più grandi proprietari diPalermo" (ibid.,III, p. 125) i veri nemici del provvedimento. L'ultimo impegno lo esplicò nella direzione di un giornale da lui fondato, la Luce. Poi, con la reazione alle porte e a Parlamento già chiuso ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] del palazzo senatorio, ora perduto, nel portodi Messina. Nel duomo di Messina costruì le cappelle del Ss. pittori, scultori, architetti, artefici in cera siliciani [sec. XVIII], a cura di E. Natoli, Palermo 1977, pp. 21, 88-90, 94, 109; G. D. ...
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CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] di via Vittoria, nel centro di Roma, che portò, assieme all’appello del luglio 1952 di molti intellettuali sodali di Cederna attività.
Fra i temi trattati: le vicende urbanistiche diPalermo, Venezia, Firenze, Lucca, Selinunte, Bologna, la ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] della rete ferroviaria veneta e lombarda, oltre alla cointeressenza e al controllo di numerose altre società, e ad operazioni quali l'appalto dei portidi Genova, diPalermo e così via (cfr. La Società veneta per imprese e costruzioni pubbliche ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] I., l'altra di Garibaldi Bosco (dirigente del Fascio diPalermo), che sosteneva la necessità di uno stretto collegamento ; i baroni e i principi lo ossequiano, i facchini del porto lo abbracciano, gli operai delle zolfare si rivolgono a lui come ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] greco Manilio Rallo, il poeta Pietro Gravina diPalermo, Leonardo Corvino, vescovo di Montepeloso, il poeta Michele Marullo, il di un successo letterario a portatadi chi avesse la pazienza, e la diligenza, di riprodurre Cicerone, in nome di ...
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porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...
cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...