CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] il Massimo diPalermo, con un direttore di primo piano, Leopoldo Mugnone. Nell'agosto il C. cantava al Politeama di Livorno: i Pagliacci, l'8 dicembre, il C. ebbe uno sbandamento, ma portò a termine la recita. L'Elisir d'amore, nella matinée dell'11, ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] opera che, iniziata nel 1896 e portata a termine nel 1897, fu rappresentata al Lirico di Milano il 27 novembre dello stesso 1913 al '16 direttore dei conservatorio diPalermo, passò poi a dirigere il conservatorio di S. Pietro a Maiella, che, sotto ...
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DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] al teatro Biondo diPalermo per Cavalleria rusticana e Tosca di Puccini, fu al teatro Massimo Bellini di Catania per Bohème La stessa opera, con altre di repertorio, portò nello stesso anno al teatro de Bellas Artes di Città del Messico, avendo Maria ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] al teatro Massimo diPalermo con la Pandolfini, G. De Luca e Mugnone incluse nel suo repertorio Fedora, la nuovissima opera di U Giordano, che aveva destinato a lui la parte di Loris dopo la morte di Stagno. Il 20 genn. 1903 portò il suo Loris al ...
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CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] si esibiva nei capannoni diporta Salaria e immediatamente scritturata per il caffè concerto di piazza Esedra. Fu questa scene del teatro Imperiale di Varsavia, all'Aquarium di Pietroburgo, al teatro Massimo diPalermo e nella stagione successiva ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] . L'attività del GRM ha portato alla crescita di una scuola di composizione elettroacustica di cui F. Bayle, M. P. Merriam, The anthropology of music, Evanston 1964 (trad. it. Palermo 1983).
L. Berio, Commenti al rock, in Nuova rivista musicale ...
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Luca Cerchiari
Jazz
«Man, if you have to ask what jazz is, you’ll never know» (Louis Armstrong)
Il jazz oggi
di Luca Cerchiari
1° marzo
È in edicola con il suo 700° numero la rivista Musica Jazz, rassegna [...] , il pianista Bud Powell e il batterista Kenny Clarke, porta il bebop ad avvicinarsi alle forme della musica da camera. , 2001;
L. Cerchiari, Dal ragtime a Wagner. Treemonisha di Scott Joplin, Palermo, L’Epos, 2001;
Id., Intorno al jazz. Musiche ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] cioè a quel delicatissimo passaggio che porta, come è stato osservato, al punto di saturazione del cromatismo.
Ma se , Paris 1992, pp. 67-75; G. Iudica, Il principe dei musici, Palermo 1993; D. Kamper, Juerg Baurs G. - Portraet, in J. Baur: Aspekte ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] cui fama cominciò a circolare e lo portò rapidamente a calcare le scene di tutta Italia. Nel 1740 esordì a Roma Bendini), ibid., 1752; Il sacrificio di Gefte, Palermo, chiesa del monastero di S. Maria di Monte Vergine, 1753; La reconciliazione della ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] 29 nov. 1780, si portò a Dresda non trascurando di pubblicare, il sonetto Per la morte di Sua Maestà l'Imperatrice in Ambiguità del comico, a cura di G. Ferroni, Palermo 1983, pp. 117-34; P. M. Pasinetti, Librettista di Mozart e droghiere a New York, ...
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porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...
cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...