FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] Rocco Chinnici insieme a quella di due uomini di scorta e del portieredi uno stabile.
La leadership di 'Cosa nostra' (Salvatore Riina e i suoi 'corleonesi', i loro alleati insediati a Palermo e altrove) portò la morte tra questi magistrati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
A Giovanni Botero, ex gesuita dallo spirito inquieto e profondamente religioso, curioso osservatore del mondo e studioso di grande vigore, dotato di buona tempra di polemista, spetta il merito di aver [...] sulla ragione di Stato. Con la sua opera (Della ragion di Stato, 1589), egli portò in luce un di Cuneo), da una famiglia di modeste condizioni. Nel 1559 era nel Collegio dei gesuiti diPalermo e nel 1560 in quello di Roma, dove fece domanda di ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] una crisi in seno all'emigrazione di tendenza democratica di stanza a Malta e portò alla formazione di un altro comitato, che faceva capo in contatto con i capi dei comitati d'azione diPalermo, Messina, Catania e Trapani, concertare con loro un ...
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Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] , dopo Napoli e Palermo. La sua crescita edilizia rappresenta bene l'immagine della Puglia di ieri e di oggi, una delle . risorse: furono edificate grandiose opere pubbliche, restaurato il porto, istituito il Collegio Reale, ravvivati i commerci; il ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] che portano il nome di "atti di governo" o "atti di potere politico", come, ad esempio, alcuni di quelli 212-226; F. Scaduto, Il concetto moderno del diritto ecclesiastico, Palermo 1885; F. Ruffini, Lo studio e il concetto odierno del diritto ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] sia prescritto" e a conoscer gli arcani chiusi a occhio mortale, porta con sé i suoi dubbî e i suoi desiderî, le sue passioni , Firenze 1912, e la prefazione di F. Ercole alla versione italiana di G.B. Siragusa, Palermo 1923; e v. anche le opere ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] secoli XIV e XV, in Centenario Amari, Palermo 1910; F. Suriano, Il trattato di Terra Santa e dell'Oriente, Milano 1900; A frazioni Beni Amer; è la lingua di Massaua e delle isole Dahlac, onde va dal mare alle portedi Cassala (v. eritrea); è inteso ...
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La parola aeronautica deriva da ἀήρ "aria" e ναυτιχή "arte di guidare una nave". È la mirabile conquista umana dell'inizio del sec. XX.
La densità dell'aria relativamente piccola riduce di gran lunga le [...] di aerei sistemati su transatlantici per mantenere o prendere contatto sollecito coi portidi partenza o di (r. decr. 15 agosto 1925, n. 1731), trasformata in Genova-Roma-Napoli-Palermo (r. decr. 7 febbraio 1926, n. 250);
c) Venezia-Vienna (r. ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] dei Bardi e dei Peruzzi e Acciaiuoli in Sicilia, Palermo 1889; O. Meltzing, Das Bankhaus der Medici diporta provvista di doppia chiusura di sicurezza, cioè di cancelletto e di battente pieno.
Le portedi accesso all'uno e all'altro tesoro, dette di ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] Settecento a Bologna, Palermo 1923; E. Masi, La vita, i tempi, gli amici di Francesco Albergati, Bologna in Bologna nel sec. XV, Bologna 1910; id., Le sculture delle portedi S. Petronio in Bologna, Firenze 1914; A. Venturi, Storia dell'arte ...
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porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...
cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...