GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] G. si trasferì a Pavia, dove portò a termine gli studi di medicina con il giovane anatomista veronese Marcantonio di C. Caruso, Palermo 1999; Scritti d'arte, a cura di S. Maffei, Pisa 1999.
Fonti e Bibl.: G. Jiménez de Quesada, El Antijovio, a cura di ...
Leggi Tutto
LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] , si portò in Piemonte di rado identificabile nei moderni tribuni (Due tribuni studiati da un alienista, Roma 1883; Tre tribuni studiati da un alienista, Torino 1887), e pubblicò ancora: Genio e degenerazione. Nuovi studi e nuove battaglie, Palermo ...
Leggi Tutto
JASOLINO (Jazolino, Giasolino), Giulio
Cesare Preti
Nacque con buona probabilità tra il 1533 e il 1538 a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) da Mario, agiato patrizio, e da Lucrezia Galfuna. [...] Visto che non esistono testimonianze della presenza dello J. a Palermo dopo il 1554 - quando l'Ingrassia tornò definitivamente nella al 1604, decidesse di rinunciare a operare sull'isola: l'età, ormai avanzata, lo portò a ridurre progressivamente i ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] la sconfitta di Carlo Alberto, portarono alla caduta dei governi costituzionali toscani di Ridolfi e capitale, Firenze 1966, ad Ind.; Storia del Parlamento ital., V-VI, Palermo 1968-1969, ad Ind.;T. Sarti, IlParlamento subalpino e nazionale..., Terni ...
Leggi Tutto
DOGLIOTTI, Giulio Cesare
Ermanno Ferrario
Nato ad Alba (Cuneo) il 14 marzo 1906 da Luigi, medico, e Clotilde Ferrara Bardile, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Torino nel 1929.
Frequentò [...] della Soc. italiana di cardiol. a Palermo nel 1957 (Fisiopatologia del circolo polmonare nella cardiopatia mitralica, in Atti d. Soc. ital. di cardiologia, VIII [Roma 1964], pp. 55-59). Al di là di elementi specifici, frutto di una ricerca clinica ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Davide
Stefano Arieti
Nacque a Courmayeur, in Val d'Aosta, il 22 marzo 1864 da Giacomo e da Susetta Hugon, entrambi valdesi di Torre Pellice. Dopo aver compiuto gli studi elementari a Prarostino [...] in Memorie chirurgiche pubblicate in onore di E. Bottini, Palermo 1903, pp. 248-264; Intervento Franco, D. G.:o jubileu de un mestre, Porto 1920 (estr. da Portugal medico, 1920; comprendente l'elenco di tutti i lavori fino allora pubblicati dal G.); ...
Leggi Tutto
GANDINI, Carlo
Calogero Farinella
Nacque a Verona "honestis parentibus" nel 1705 e nella città scaligera ebbe la prima formazione in un istituto tenuto da religiosi. Completò gli studi superiori di [...] , a Londra, fu "ocular inspettatore" (Fadda, p. 175) dell'innesto del vaiolo, di cui sarebbe divenuto tenace sostenitore negli anni seguenti.
Nel 1738 si trovava a Palermo con la carica di medico della Sanità e nello stesso anno fu inviato a Napoli a ...
Leggi Tutto
BOTTONE (Bottoni), Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Lentini il 6 ott. 1641 dal medico Niccolò e da Camilla Catanzaro e Caruso. Nella famiglia paterna vi erano stati alcuni consiglieri del vicariato di [...] della Sicilia, III, Napoli 1821, p. 29; G. Mira, Bibliografia siciliana, I, Palermo 1875, p. 124; A. G. Gubernale, Diz. biografico di tutti gli uomini illustri della provincia di Siracusa, Floridia 1909, p. 61; L. Piazza, D. B. e le sue "Preserve ...
Leggi Tutto
porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...
cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...