NICOLUCCI, Giovan Battista
Salvatore Ritrovato
NICOLUCCI, Giovan Battista (detto il Pigna). – Nacque l’8 aprile 1529 a Ferrara. Lo pseudonimo, adottato stabilmente, derivò dall’insegna della bottega [...] di oratore ufficiale per le commemorazioni funebri (da quella per il duca Ercole II, morto nel 1559, a quella, più dolorosa, per la Ital. 835], f. 29).
Nel 1565 ricevette l’incarico di portare a termine la Historia de i Principi d’Este, nel quale si ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] 1755, era stato tra i fondatori.
Una straripante vena narrativa portò il D. a dipingere storie sacre e profane, organizzate in , Pan e Siringa (Como, coll. priv.; Zugni Tauro, 1971), Ercole e Nesso, Teti e Vulcano (Vienna, coll. pr.; Valcanover, 1981 ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] autore di studi storici sulla famiglia Farnese, e filologici su Ercole Strozzi, sul Poliziano, sul codice Parmense 1081 (lavoro uscito e mondo romano, sorta dalla lettura di quelle fonti, portò il C. a porsi il problema dell'apporto della filosofia ...
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CAMERINI, Mario
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 6 febbr. 1895 da Camillo, noto socialista, avvocato, originario dell'Aquila, e da Laura Genina, di famiglia altoborghese, imparentata con P. S. Mancini.
Il [...] interprete favorita dei regista e sua nuova compagna nella vita (la relazione portò, nel 1940, al matrimonio); e il meno riuscito Cento di questi l'inizio della collaborazione, come sceneggiatore, di Ercole Patti, che si inserì così nel piccolo gruppo ...
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VISCONTI, Azzone
Paolo Grillo
– Nacque a Ferrara, il 7 dicembre 1302, da Galeazzo (v. la voce in questo Dizionario) e da Beatrice d’Este. Nel 1330 si sposò con Caterina di Savoia, da cui non ebbe figli.
Non [...] di grandi guerrieri del passato, quali Enea, Attila, Ettore, Ercole, Carlo Magno e altri: si trattava di un richiamo al ciclo a Lodi, oltre che nella stessa Milano, nella zona di Porta Ticinese. Precluse ai cittadini, esse erano sì un mezzo per ...
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MAZZONI, Guido
Luca Bortolotti
– Nacque a Modena intorno al 1450. Figlio di Antonio, notaio residente a Modena a partire dal 1442, il M., dopo la morte del padre, fu allevato dallo zio paterno Paganino, [...] verismo di Nicodemo e di una delle Marie dei ritratti di Ercole I e di Eleonora d’Aragona, che implica automaticamente la M., senza che peraltro il lavoro giungesse mai effettivamente in porto. La tomba di Enrico VII fu così realizzata dopo la ...
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TUBERTINI, Giuseppe
Daniele Pascale Guidotti Magnani
Figlio di Angelo e di Rosa Soverini, nacque nel 1759 presumibilmente a Budrio, borgo della pianura bolognese dove i suoi antenati sono attestati [...] al 1779 risale il suo impegno per la ricostruzione della medievale porta di sotto di San Giovanni in Persiceto (Bologna); la facciata incaricato di due perizie della volta della sala d’Ercole nel palazzo comunale di Bologna, che minacciava rovina ( ...
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RAMBALDI, Carlo
Paolo Parmiggiani
RAMBALDI, Carlo. – Nacque a Vigarano Mainarda (nei pressi di Ferrara) il 15 settembre 1925 da Valentino, meccanico, e da Maria Taionini, sarta. Fu chiamato Carlo con [...] quindici metri e alto sei, gli aprì le porte delle produzioni cinematografiche italiane, che a quel tempo cercavano vario genere e impegno: per Hercules and the princess of Troy (Ercole e la principessa di Troia) di Albert Band, un mostro marino ...
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GAMBARA, Veronica
Franco Pignatti
, Veronica. - Nacque a Pralboino, presso Brescia, feudo della famiglia Gambara, nella notte tra il 29 e il 30 nov. 1485, dal conte Gianfrancesco e da Alda Pio, della [...] marchese del Vasto ivi acquartierate, su incarico di Ercole d'Este, preoccupato dalla minaccia che l'esercito G., Ancona, A. de Grandi, 1566, pp. 39-45), sarebbe stata portata al sepolcro con un ramo di ulivo e in bocca uno di lauro, a simboleggiare ...
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TADOLINI, Adamo
Anna Lisa Genovese
Nacque a Bologna il 21 dicembre 1788 da Giovanni Carlo, commerciante, e da Agata Dall’Orso, e fu battezzato due giorni dopo nel battistero della cattedrale di S. Pietro [...] cui Tadolini narra la polemica col principe Giovanni Torlonia sull’Ercole e Lica canoviano, trattato come se fosse un’opera propria per la fusione in bronzo e poi spedito in Perù dal porto di Amsterdam (L’Artista, 1859). Una replica fu installata nel ...
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presidio
presìdio s. m. [dal lat. praesidium, propr. «posto avanzato», der. di praesidere: v. presiedere]. – 1. a. Guarnigione militare, contingente di truppe che è di stanza, abitualmente o temporaneamente, in un luogo, al fine di esercitarvi...
idra
s. f. [dal lat. hydra, gr. ὕδρα, der. di ὕδωρ «acqua»]. – 1. a. Mostruoso serpente mitologico (propr. Idra di Lerna) con molte teste (da tre a nove e più, secondo le varie leggende), le quali rinascevano se tagliate; generato da Tifone...