D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] , figlia del re Ferdinando andata in seguito sposa al marchese di Ferrara Ercole I. Il 30 apr. 1480 il D. compare fra i testimoni dell e nel medesimo 1480 lo nominò portolano e custode del porto del Fortore. Nel 1481 fu creato cavaliere e aiutante di ...
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GRIFFINI, Enrico Agostino
Rosalia Vittorini
Nacque a Venezia il 19 ag. 1887 da Angelo e Maria Pozzati. Dopo un breve soggiorno in Tunisia, dove si era trasferita per motivi di lavoro, la famiglia tornò [...] prese parte ai concorsi per la ricostruzione di piccole case rurali (concorso "Ercole Marelli", 1919) e delle chiese (1920, primo premio), per il di A. Klein e B. Taut e lo portarono ad applicare all'abitazione i concetti della moderna organizzazione ...
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ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] onore di Carlo V (1536), il gruppo di Ercole e Anteo per la fontana grande della Villa di tomba sannazzariana - va dal 1539 al 1547. Nella prima parte del soggiorno portò a termine e, non senza contrasti, sistemò la gigantesca statua in onore ...
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ALDROVANDI (non Aldovrandi), Pompeo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna il 23 sett. 1668, dal conte Ercole, di famiglia patrizia bolognese, e da Maria Giulia Albergati. Iniziò gli studi a Roma nel [...] anno si dimise dalla carica di governatore di Roma e si ritirò nella sua diocesi.
Nel 1740, durante il lunghissimo conclave che portò all'elezione di Benedetto XIV, l'A. fu per più di un mese candidato alla tiara, sostenuto dai cardinali creati da ...
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BARBARIGO, Agostino
Franco Gaeta
Nacque nel 1419 da Francesco e da Cassandra Morosini e si sposò con Isabetta Soranzo, dalla quale ebbe cinque figli. La sua vita si svolse in uno dei periodi cruciali [...] rompendo alla fine la calma instaurata dalla pace di Lodi, portò a una nuova impostazione del problema dell'equwbrio italiano nei e per conseguenza l'accettazione del lodo arbitrale di Ercole d'Este, che, assegnando Pisa ai Fiorentini, vanificava ...
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FAUCHÈ, Giovanni Battista
Anna Maria Isastia
Nacque a Venezia il 27 febbr. 181 S da Giambattista, ufficiale della marina da guerra francese nato ad Ajaccio, e da Anna Morari di Corfù. Perse il padre [...] Castiglia e gli altri di impossessarsi facilmente dei due vapori nel porto di Genova per condurli a Quarto, nella notte tra il 5 . 207-210; Id., Rubattino, Bologna 1938, pp. 197 ss.; F. Ercole, Gli uomini politici, II, Roma 1941, p. 97; P. Pieri, ...
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FONTANA, Carlo
Stefania Frezzotti
Nacque a Carrara il 5 ott. 1865 da Ulderico e Marianna Sparano. Studiò presso l'Accademia di belle arti della sua città con A. Bigi e C. Nicoli; nello studio di quest'ultimo [...] . priv.), ispiratogli dalla vista dell'imbarco degli emigranti dal porto, e Diseredato (Millesimo, coll. priv.), che verrà esposto un vigoroso e plastico nudo maschile, atteggiato come l'Ercole Farnese, cioè il giovane popolo italiano, che si ripara ...
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GARIBOLDI, Italo
Lucio Ceva
Nacque a Lodi il 20 apr. 1879 da Ercole e da Maria Crocciolani. Compiuti gli studi militari a Milano e Roma, fu nominato sottotenente di fanteria nell'ottobre 1898. Capitano [...] oltre a formazioni di camicie nere e reparti tecnici e logistici, portarono l'armata a una forza di 229.000 uomini, compresi i , quando il cedimento anche della 2ª armata ungherese portò le colonne sovietiche alle spalle degli alpini. Solo allora ...
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BONATI, Teodoro Massimo
Enzo Pozzato
Nacque a Bondeno (Ferrara), l'8 nov. 1724. A sedici anni il B. andò a Ferrara per seguirvi gli studi di filosofia e medicina; nel 1746 venne iscritto al Collegio [...] e fu seguito il suo consiglio. Nel 1787 il cardinale legato di Urbino chiese il parere del B. sul porto di Senigallia. Anche il duca di Modena Ercole III lo consultò nel 1792 per deviare il corso del fiume Panaro.
Grande merito del B. fu l'ideazione ...
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Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] Nella ritirata fu ferito ad una mandibola e portato prigioniero a Capua. Liberata la città il .; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e naz., Terni 1890, p. 438; M. Rosi, Diz. del Risorgimento naz., III, p. 32; F. Ercole, Gli uomini politici, II, p. 82. ...
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presidio
presìdio s. m. [dal lat. praesidium, propr. «posto avanzato», der. di praesidere: v. presiedere]. – 1. a. Guarnigione militare, contingente di truppe che è di stanza, abitualmente o temporaneamente, in un luogo, al fine di esercitarvi...
idra
s. f. [dal lat. hydra, gr. ὕδρα, der. di ὕδωρ «acqua»]. – 1. a. Mostruoso serpente mitologico (propr. Idra di Lerna) con molte teste (da tre a nove e più, secondo le varie leggende), le quali rinascevano se tagliate; generato da Tifone...