MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] aveva fatto prigioniero.
Il 10 febbr. 1478 il Senato bolognese fu avvisato della morte di Ercole da una relazione di Girolamo Enoch, che aveva tentato di raggiungerlo per portarlo a casa dietro pagamento di una taglia (Ghirardacci, p. 318).
Nel 1451 ...
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BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] ebbe appena il tempo di concludere l'operazione diplomatica che portò al fallimento dei progetti pontifici contro Costanzo Sforza: il rimettere la questione a un arbitrato del duca di Ferrara Ercole d'Este. La proposta fu accolta dai belligeranti e ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] dall'influenza del C. che non soleva arrestarsi certo davanti alle porte dei tribunali, il Tornabene si trovò a mal partito e pensò dote il feudo di Casal Giordano) e Giovanna che sposò Ercole Statella. Dal secondo, oltre a Cesare, Agata che sposò ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] dito conte Albertino stete già cum lo Signore Oberto da Santo Severino et se portò molto male con lui et che non ne hanno da fidarse de lui le parti in rappresentanza e sulla base delle istruzioni di Ercole d'Este, che sin da prima di Fornovo si era ...
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ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] la volevano moglie di Sforza Maria Sforza, sarebbe andata in sposa a Ercole I d'Este, duca di Ferrara. Poco più tardi, il 16 Callisto III.
La disponibilità al dialogo del neoeletto Pio II portò alla ratifica degli accordi tra la parte pontificia e la ...
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DE NOBILI (Nobili), Cesare
Pietro Messina
Nacque a Lucca, probabilmente intorno al 1485, da Francesco e da Maria Caterina di Andrea di Poggio. Apparteneva alla famiglia dei Nobili di Dallo, di origine [...] Baldassarre Montecatini e Bartolomeo Arnolfini, andò a Roma per portare l'ubbidienza al nuovo papa Paolo III, che in . XXXVII).
Il D. passò poi al servizio del duca di Ferrara Ercole II. Nel 1543 era suo consigliere di giustizia, e nel maggio di ...
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BENDIDIO, Lucrezia
Remo Ceserani
Nacque a Ferrara l'8 apr. 1547.
La famiglia dei Bendidio, o Bendedei, era fra le più nobili e in vista della città; abitava in un bel palazzo rinascimentale in via della [...] di Lucrezia, Niccolò, era gentiluomo di camera del duca Ercole II e sua persona di fiducia. Lo zio Alessandro, operetta a Leonora d'Este, accompagnandola con una lettera di dedica che porta la data del 1° maggio 1572 (Bibl. Comun. Ariostea di Ferrara ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] ascesa sociale della famiglia nella seconda metà del Quattrocento portò alla costruzione del palazzo Lenzi, nell'attuale piazza (1° ottobre) del breve di Paolo IV che sollecitava Ercole II a consegnare i sospetti modenesi nelle mani del vicelegato ...
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MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] all'alleanza di Ludovico il Moro con papa Sisto IV, Ercole I d'Este e Alfonso d'Aragona. Sappiamo che anche apprestò a entrare in Milano e il M. ricevette l'ordine di portarsi in Friuli, dove giunse con alcuni reparti di stradiotti (la cavalleria ...
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CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] città non diedero il buon esempio.
La signoria del C. portò a Treviso, al contrario di epoche precedenti, se non la da Camino, in Giornale dantesco, XII (1904), pp. 81-90;F. Ercole, Comuni e signori nel Veneto, in Nuovoarchivio veneto, n.s., XIX (1910 ...
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presidio
presìdio s. m. [dal lat. praesidium, propr. «posto avanzato», der. di praesidere: v. presiedere]. – 1. a. Guarnigione militare, contingente di truppe che è di stanza, abitualmente o temporaneamente, in un luogo, al fine di esercitarvi...
idra
s. f. [dal lat. hydra, gr. ὕδρα, der. di ὕδωρ «acqua»]. – 1. a. Mostruoso serpente mitologico (propr. Idra di Lerna) con molte teste (da tre a nove e più, secondo le varie leggende), le quali rinascevano se tagliate; generato da Tifone...