GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] nel 1540, ai 20.000 del periodo delle reggenze di Ercole, fino alla somma di 120.000 ducati ricavata nel 1588. .s., LXIV (1996), pp. 135-165 passim; R. Severi, "Mantova porto bramato". Viaggio, morte e fama di James Crichton, scozzese, in Quaderni di ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] cui tempio si trovava nel foro Romano, e lo attribuiva invece ad Ercole. Nel 1810 non riuscì a ottenere la cattedra di storia e aveva negoziato il ritorno in Italia delle opere d'arte portate via dai Francesi. Sorse una disputa se esse dovessero ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] rinnovi).
Le amicizie oltremontane di Lombroso gli avevano aperto le porte della Francia; gli avevano, quanto meno, facilitato l'accesso dei limiti, la stessa violazione delle Colonne d'Ercole, oltre le quali attendono le due Americhe i beneficii ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] con gran fatica su una scala a pioli, in quanto la porta era murata e il ponte abbattuto. Ritratti contemporanei mostrano G. in , tra cui il Laocoonte, scoperto nel 1506, e poi l'Ercole e Telefo e l'Arianna sdraiata; e nel 1484 aveva trattato ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] nonché delle benemerenze acquisite agli occhi del papa, per portare avanti un progetto che gli stava molto a cuore, 'agosto 1471 a causa della successione ai domini estensi di suo zio Ercole - tentò di nuovo di impadronirsi con un colpo di mano di ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] 147 1) e forse divenne soltanto allora sacerdote; fu traslato a Porto il 24 luglio 1476 e tenne questo vescovado e la dignità di per la terza volta, a ventun anni, ad Alfonso, figlio di Ercole d'Este duca di Ferrara (30 dic. 1501); Luigi XII era ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] Ippolito, sostenuto dal duca Alfonso, e gli altri fratelli Giulio e Ferrante, che portò alla prigionia di questi ultimi.
Il 2 nov. 1505 la nascita di Ercole, chiamato ufficialmente Luigi in onore del re di Francia, rafforzava a Mantova le aspettative ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] s., 397, 400 s., 426, 480; G. Campori, G. B. Della Porta e il cardinale L. d'E., in Atti e mem. della Dep. di ss., 445, 573-576; A. Lazzari, Un umanista romagnolo alla corte d'Ercole d'Este, Bartolomeo Ricci da Lugo, in Atti e mem. della Dep. ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] modenese incaricata di chiedere al deposto sovrano Ercole III una cospicua sovvenzione così da concorrere 237).
La morte lo colse a Fivizzano, proprio mentre si accingeva a portare a compimento il progetto, il 7 nov. 1807.
Una bibliografia completa ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] , anche quando si trasferì poi all'università di Pisa, non portò a termine. Del suo primo soggiorno torinese scriverà: "Quivi strinsi di ammaestramento ed ammonimento civile: eccellono fra queste le opere di Ercole Ricotti e D.C." (Ibidem, p. 8). Il ...
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presidio
presìdio s. m. [dal lat. praesidium, propr. «posto avanzato», der. di praesidere: v. presiedere]. – 1. a. Guarnigione militare, contingente di truppe che è di stanza, abitualmente o temporaneamente, in un luogo, al fine di esercitarvi...
idra
s. f. [dal lat. hydra, gr. ὕδρα, der. di ὕδωρ «acqua»]. – 1. a. Mostruoso serpente mitologico (propr. Idra di Lerna) con molte teste (da tre a nove e più, secondo le varie leggende), le quali rinascevano se tagliate; generato da Tifone...