Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] di Venezia, Venezia 1979, p. 130 (pp. 125-140); M. Reberschak, L’economia, p. 237; Massimo Costantini, Dal portofranco al porto industriale, in Storia di Venezia, Temi, Il Mare, a cura di Alberto Tenenti-Ugo Tucci, Roma 1991, pp. 898-901 (pp. 879 ...
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La costruzione della città turistica
Andrea Zannini
Sono passati quarant’anni da quando Hans Magnus Enzensberger scriveva che in un secolo e mezzo di esistenza il turismo non aveva ancora saputo attrarre [...] . «La Venezia d’oggi è un grande museo, la cui porta d’accesso cigola in continuazione e voi fate l’ingresso in questa ), a cura di Ferruccio Zago, Venezia 1964; Giovanni Tomasoni, Portofranco, industria, commercio, in Venezia e le sue lagune, II, ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] , rendendosi autonoma finanziariamente e amministrativamente, e si proponeva il nuovo scopo imprenditoriale di fare di quel portofranco il punto centrale dello Stato per ogni sviluppo della navigazione. Dirigenti e capitalisti avevano rivelato una ...
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I luoghi delle relazioni sociali
Marco Fincardi
Una lunga transizione
Fino al collasso della Repubblica veneta, la sua capitale ha sviluppato una precoce tendenza, molto pronunciata, a moltiplicare [...] 363.
2. Nicola Mangini, I teatri di Venezia, Milano 1974; Franco Mancini-Maria Teresa Muraro-Elena Povoledo, I teatri del Veneto, I, , 1, Venezia 1847, p. 477 (pp. 461-496); Id., Portofranco, industria, commercio, ibid., pp. 536-537 (pp. 497-570).
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] corso del II sec. a.C. i Rhomaioi divennero numericamente predominanti sugli altri stranieri, sebbene anche questi aumentarono, attratti dal portofranco di Delo. La posizione preminente dei Romani è testimoniata dal fatto che nell'88 a.C. l'isola ...
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Le civilta dell'Egeo. La civilta cretese
Pietro Militello
Luigi Caliò
Jörg Schäfer
Dario Palermo
Preistoria
di Pietro Militello
Per la sua posizione all’interno del Mediterraneo, Creta ha giocato [...] commercio è probabilmente ormai in mano dei Micenei. Un caso a sé è costituito da Kommos, un vero e proprio portofranco con materiali occidentali, ciprioti, cananei ed egiziani.
La ricostruzione della storia di Creta nel TM II-IIIA-B dipende dalla ...
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Luigi Luzzatti e Venezia
Paolo Pecorari
La doppia nascita
A Venezia Luigi Luzzatti nasce, si potrebbe dire, due volte, anagraficamente e culturalmente: anagraficamente, il 1° marzo 1841, nell’antico [...] Lettere ed Arti, a cura di Paolo Pecorari, Venezia 1997.
11. L. Luzzatti, Memorie, p. 38.
12. Massimo Costantini, Dal portofranco al porto industriale, in Storia di Venezia, Temi, Il Mare, a cura di Alberto Tenenti-Ugo Tucci, Roma 1991, pp. 891-893 ...
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Possidenti e bonificatori ebrei: la famiglia Sullam
Antonio Lazzarini
Trasformazioni dell’assetto fondiario
Furono molti gli ebrei che parteciparono alla «corsa all’investimento fondiario»(1) realizzata [...] problemi dell’economia veneta dalla caduta della Repubblica all’annessione, Vicenza 1969, pp. 131-169; Massimo Costantini, Dal portofranco al porto industriale, in Storia di Venezia, Temi, Il Mare, a cura di Alberto Tenenti-Ugo Tucci, Roma 1991, pp ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Malaysia
Peter Bellwood
Fiorella Rispoli
Adi Haji Taha
Wilhelm G. Solheim II
Zuraina Majid
Malaysia
di Peter Bellwood
La Malaysia costituisce l'estremità sud-orientale [...] "), è connesso alla città. Sono state identificate molte testimonianze dello sviluppo di K. come portofranco e insediamento commerciale. Nelle strutture architettoniche rinvenute, soprattutto fondamenta di edifici, sono stati recuperati numerosi ...
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Vedi RODIA, Arte ellenistica dell'anno: 1965 - 1996
RODIA, Arte ellenistica (v. vol. VI, p. 754, s.v. Rodi, e p. 760, s.v. Rodia, Arte ellenistica)
P. Moreno
Lisippo è appena scomparso quando i suoi [...] C.). - Nel 166 Rodi, che aveva tenuto una condotta incerta durante la guerra macedonica, fu danneggiata dall'istituzione del portofranco di Delo: nella stessa occasione Roma privò l'isola dorica dei territori che le erano stati assegnati con la pace ...
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franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...