LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] 1860 quando, come informatore di Cavour, si portò a Napoli. Qui, appurato che la linea . pugliese del Risorgimento italiano, I (1914), pp. 80-98; R. Cotugno, Francia e Inghilterra nei rapporti con Francesco II e Garibaldi nel 1860, ibid., II (1915 ...
Leggi Tutto
DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] spiritualistica della "teologia del Risveglio" franco-svizzera.
Una migliore condizione economica gli evangeliche d'Italia gli eressero un monumento nel cimitero fiorentino di Porta Pinti.
Sebbene il D. non si possa definire pensatore religioso o ...
Leggi Tutto
CICOGNA, Emmanuele Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 17 genn. 1789 da Elisabetta Bortolucci e Giovanantonio, discendente da famiglia candiota aggregata ai cittadini originari. Dopo una prima educazione [...] sua visione della vita civile e politica. "Io non porto alcun partito, ché non v'è cosa più sciocca 412-441, 465-482), Ludovico Dolce, Giovanni Sagredo, Celio Magno, Girolamo Miani, Giacomo Franco (V, pp. 93-207, 161-177, 240-254, 362-387, 431-444), ...
Leggi Tutto
ANGILBERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Salito alla cattedra di S. Ambrogio il 27 od il 28 giugno 824, la resse per oltre trentacinque anni. Fu uno dei più importanti presuli milanesi: si deve ad A [...] 'è fatto cenno, fossero stati costretti ad allontanarsi dalla Francia al seguito del loro abate Wala, sostenitore dello sfortunato proprio sulla strada più diretta che da Pavia a Milano portava verso la Rezia, ed è probabile che la stessa ragione ...
Leggi Tutto
LUPPI, Ermenegildo
Francesca Franco
Nacque a Modena il 21 ott. 1877 da Giovanni e da Barbara Resta. Intorno al 1897 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove divenne allievo dello [...] bronzo) e, nel 1915, all'Esposizione internazionale di San Francisco, dove il L. inviò anche i bronzi Idolo di dall'architetto G. Possamai), tra il 1925 e il 1928 il L. portò a compimento i monumenti, celebrativi della Grande Guerra, per le città di ...
Leggi Tutto
BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] personaggi importanti e ricevette molte ordinazioni, che portò a termine anche a Genova, dove era tornato , altro figlio del B., fu pittore di paesaggi e marine attivo in Francia.
Fonti eBibl.: R. Soprani, Le vite de' pittori... genovesi, Genova ...
Leggi Tutto
Buñuel, Luis
Edoardo Bruno
Regista cinematografico spagnolo, nato a Calanda il 22 febbraio 1900 e morto a Città del Messico il 29 luglio 1983. Fin dai suoi primi film, esempi di potente immaginazione [...] ), dal testo di J. Bergamin Los náufragos, portò alle estreme conseguenze la scelta 'politica' della demolizione se marcato dal sigillo del suo stile più classico. Tornato in Francia nel 1966, B. visse la sua stagione più vitale, realizzando una ...
Leggi Tutto
PINO, Domenico
Antonino De Francesco
PINO, Domenico. – Nacque a Milano l’8 settembre 1760 da Francesco e da Margherita Lonati. Il padre era un agiato commerciante che dette ottima istruzione al figlio [...] di Pino, non fu sufficiente per evitare all’esercito franco-cisalpino di rinchiudersi ad Ancona, dove nel mese di Pino – che era stato appena fatto conte del Regno – si portò quindi a Parigi, dove ottenne il pari titolo imperiale e venne elevato ...
Leggi Tutto
BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Verona da un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] da Alessandro Vittoria; subito dopo, attorno al 1550, sembrano databili gli affreschi in S. Maria in Organo, dagli accenti che portano addirittura a recuperi pontormeschi.
Nel 1551 il B. era a Trento ad affrescare casa Salvetti e la facciata di casa ...
Leggi Tutto
HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] posizione dell'H. plaudì agli accordi commerciali franco-italiani, visti come primo passo verso il pp. 66-125; L. Gasparini, Corrispondenti triestini e istriani del Carducci, in La Porta orientale, VI (1936), pp. 305-307; A. Gentile, La persona di A ...
Leggi Tutto
franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...