CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] insorta con la Serenissima che mirava ad impadronirsi del porto di Goro. Recatosi perciò a Ferrara e a XI,Roma 1876, p. 28; Recueil des instructions générales aux nonces ordinaires de France de 1624 à1634, a cura di A. Leman, Lille-Paris 1919, ad ...
Leggi Tutto
PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] Moja e Marco Antonio Trefogli.
Nel 1845 divenne ‘socio d’arte’ dell’ Accademia di belle arti di Venezia. Nello stesso anno portò a termine l’olio Sacra famiglia con s. Giovannino per l’altare della cappella privata detta ‘Pregadio’, annessa alla sala ...
Leggi Tutto
LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] duca di Spoleto Faroaldo (II) di restituire ai Bizantini il porto di Classe, da poco conquistato dal governante spoletino.
Nel 717 del Ducato di Spoleto.
Nei confronti di Avari e Franchi, che nel passato erano stati tra i più pericolosi avversari ...
Leggi Tutto
MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] Brusantino, Vincenzo Cartari, Pietro Andrea Mattioli, Luigi Da Porto, G. Malipiero, A. Citolini. Con una prima edizione non era più in uso non solo in Italia, ma neppure in Francia o in Germania. Il M. utilizzò subito il privilegio e nello stesso ...
Leggi Tutto
DORIA, Giannettino (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Tomaso e di Maria Grillo, fu erede e luogotenente di Andrea Doria.
L'essere stato designato successore del grande [...] che "non lo potea sentir nominare"; ma poi lo zio Franco Doria avrebbe interceduto per lui e ottenuto di avviarlo alla marineria Luigi scivolò da un pontile e annegò. Il D., accorso alla porta di S. Tomaso già occupata dai rivoltosi, fu ucciso da un ...
Leggi Tutto
EBERARDO, marchese del Friuli
Irmgard Fees
Era figlio di Unroch o Unruocus - "Hunroci proles" infatti lo chiama Sedulio Scotto (Carmina, p. 221) -, un nobile della corte di Carlo Magno che è documentato [...] Circa un decennio dopo la sua morte Gisella e suo figlio Unroch fecero portare la salma di E. al di là delle Alpi per inumarla a - XXV; C. G. Mor, Dal ducato langobardo del Friuli alla marca franca, in Mem. stor. forogiul., XLII (1956-57), pp. 36 s.; ...
Leggi Tutto
GORGOLINI, Pietro
Angelo D'Orsi
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 22 maggio 1891, da Michele e da Maria Lamuraglia.
La madre era piemontese, il padre romagnolo-marchigiano, Michele, il quale [...] 1924, chiaro segnale che la carriera politica non era a portata dell'ambizioso G., il quale, però, aveva nel frattempo imboccato e tedesca, e di un volume esaltante La nuova Spagna di Franco, opera dello stesso G. (Roma-Torino 1940).
Nel dopoguerra ...
Leggi Tutto
PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] ‘da Pisa’ – erano coinvolti, consolidò il patrimonio e portò i da Pisa a ricoprire un ruolo di primissimo piano nel Umberto R. Giuseppe Pisa (Roma, 1871-1954), imprenditore; Franco Pisa di Monterosa, tra i fondatori e i finanziatori della ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Giovanni Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Carlo (Giovann Carlo). – Nacque a Genova il 5 ottobre 1722 da Paolo Girolamo (II) e da Giovanna Serra di Luciano.
Apparteneva [...] 12 ottobre, mentre Drake, informato, scriveva a Pallavicino una lettera sdegnata. Il 14 ottobre Franco Grimaldi e Niccolò Grillo Cattaneo furono incaricati di portare la decisione ufficiale di neutralità votata dal Governo a Drake, che nello stesso ...
Leggi Tutto
EMO, Angelo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 9 sett. 1666 da Pietro di Gabriele, dei ramo a S. Maria dei servi nel sestiere di Cannaregio, e da Fiordiligi Valmarana di Prospero. Fu il secondo di [...] entrò a far parte dei provveditori di Comun, ma non portò a termine il mandato dal momento che il 14 luglio dell 1715), in L'età dei lumi. Studi storici sul Settecento europeo in onore di Franco Venturi, Napoli 1985, pp. 739 ss., 772 s., 788 s.; S. ...
Leggi Tutto
franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...