FAGIUOLI, Vincenzo
Luciano Segreto
Nacque a Verona l'11 sett. 1894 da Alessandro e da Giulia Scolari. Suo padre era direttore delle scuole elementari della città scaligera. Ultimati gli studi secondari, [...] in Libia, in quello della S. a. delle saline di Port Said, nella Immobiliare di costruzioni Gualdi, nella Società italo-francese per a seguito degli accordi tra G. Ciano e F. Franco.
L'abilità di negoziatore a livello internazionale gli valse le ...
Leggi Tutto
LASCARIS (Lascaris di Castellar), Giovanni Paolo
Luigi Cajani
Nacque nel 1560 a Castellar, nella contea di Nizza, figlio secondogenito di Giannetto e di Franceschetta di Agostino Lascaris. Apparteneva [...] il L. aveva fatto cannoneggiare una flotta da guerra francese, danneggiata da una tempesta, all'ingresso nel porto. La Francia pretese allora che anche alle navi spagnole fosse vietato l'approdo a Malta: il L. non poteva naturalmente acconsentire ...
Leggi Tutto
ARDUINO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato tra l'aprile del 945 e l'aprile del 976, detto Glabrione, fu il creatore delle fortune della casa degli Arduinici di Torino. Figlio del conte di Auriate, [...] Ruggero - un cavaliere franco, pare d'illustre famiglia, venuto in Italia probabilmente agli inizi del sec. X -, Provenza ed al fratello di questo Rambaldo all'impresa che portò alla distruzione definitiva del centro saraceno di Frassineto. L'azione ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Sinibaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Ultimogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, conte di Lavagna, principe di Valditaro, e di Caterina Del Carretto [...] era arreso dopo quaranta giorni di assedio, e Ottobono cinque anni dopo catturato a Porto Ercole e ucciso) sopravvisse solo Scipione: trasferitosi in Francia senza essere riuscito a recuperare se non in minima parte i beni familiari, sposò Alfonsina ...
Leggi Tutto
CASATI, Carlo Emanuele
Agostino Borromeo
Terzogenito di Alfonso e di Bianca Secco Borella, nacque intorno al 1600, probabilmente a Lucerna, città nella quale il padre risiedeva in qualità di rappresentante [...] ordinario, titolo che nessuno dei suoi predecessori aveva portato, ma che in seguito verrà conferito a tutti , 156, 158, 171, 183; A. Leman, Urbain VIII et la rivalité de la France et de la maison d'Autriche de 1631 à 1635, Lille-Paris 1920, ad Ind.;A ...
Leggi Tutto
PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] del partito mazziniano: contro l’alleanza tra Piemonte, Francia e Inghilterra in occasione della guerra di Crimea e 25 settembre 1859, quando fu liberato per intervento di Garibaldi e portato in Svizzera. Dimorò a Lugano per circa tre mesi e poté ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Giovanni Filippo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso. Suoi fratelli [...] Fieschi e vedova di Giacopone Fieschi, la quale gli portò in dote quanto dei feudi e dei beni familiari ; L. Rossi, Lega tra il duca di Milano, i Fiorentini e Carlo VII re di Francia (21 febbr. 1452), in Arch. stor. lombardo, XXXIII(1906), t. 1, pp. ...
Leggi Tutto
CORSI, Cosimo Barnaba
Giacomo Martina
Di famiglia marchionale, nacque a Firenze il 10 giugno 1798 da Giuseppe Antonio e da Maddalena dei conti della Gherardesca.
Ammesso tra i paggi di Elisa Bonaparte [...] di Firenze, il card. G. Pecci di Perugia), portò presto ad una rottura. L'occasione fu offerta dal , 480-84. 490 s., 493-98, 518, 522 s., 526, 541-44; G. G. Franco, Appunti stor. sopra il concilio Vaticano, a cura di G. Martina, Roma 1972, pp. 62, 89 ...
Leggi Tutto
ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] la notizia che nel frattempo era stata conclusa la pace tra la Francia e il re di Sardegna; l'A., che doveva aver contato Sassari e, constatato il fallimento dell'impresa, si imbarcava a Porto Torres per Aiaccio e di qui passava a Livorno.
A Cagliari ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Osvaldo
Francesca Franco
PERUZZI, Osvaldo. – Nacque a Milano il 25 maggio 1907 da Guido e da Melania Rinaldi, entrambi originari di Colle di Val d’Elsa. Nel 1908 i genitori si trasferirono [...] ebbe luogo nel 1945 al Rotary Club di Bonne Terre (Missouri).
Le opere del periodo di prigionia narrano l’attracco al porto di New York (Crepuscolo d’estate a Manhattan, 1943, Eredi Peruzzi), i luoghi della clausura quotidiana e la malinconia dell ...
Leggi Tutto
franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...