BUCCHIA, Gustavo
DD'Alessio
Nacque a Brescia il 5 febbr. 1810 da Tommaso, colonnello napoleonico, e da Marianna Paleocapa. Compiuti a Venezia gli studi ginnasiali e filosofici, curando in particolare [...] in vari modi, partecipando ai lavori della commissione e portando avanti studi teorici, e cioè Considerazioni sul modo di [1882-83], pp. 708-734) e Come si debba regolare il franco,vale a dire la prevalenza degli argini di un fiume per prevenire il ...
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BISI, Luigi
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Michele, nacque a Milano il 10 maggio 1814; pittore e architetto, fu il più noto artista della famiglia. Allievo del padre e dello zio Giuseppe, si perfezionò [...] Francesco Durelli, l'avere approfondito i problemi prospettici portò il B. a occuparsi a fondo di scenografia e il 1890 e il 1897, rinnovò e superò il successo del Franco tiratore. Partecipò al concorso per le sculture delle Regioni nel Vittoriano ...
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PAGLIACCETTI, Raffaele
Francesco Franco
(Raffaello). – Nacque a Giulianova, nel Teramano, il 31 ottobre 1839 da Andrea, commerciante, e da Chiara Trifoni.
Fin da piccolo incominciò a disegnare e a modellare [...] dell’artista.
È probabile che conoscesse il lavoro del suo collega fiorentino Grita intitolato La cieca leggitrice, un gesso portato a compimento dieci anni prima e in seguito tradotto in marmo (1870; Roma, Centro regionale S. Alessio-Margherita di ...
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D'ACHIARDI, Giovanni
Franco Sartori
Nacque a Pisa, da Antonio e da Marianna Camici, il 25 apr. 1872; suo padre, il geniale autodidatta staccatosi dalla scuola geologica di G. Meneghini, deve essere [...] aveva molto viaggiato e aveva visitato e studiato luoghi e istituti in Francia, in Germania, in Austria, in Ungheria, in Svizzera, in Russia, cosicché, oltre a portare nella sua opera di illustratore della propria regione tutto il contributo della ...
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PERTARITO
Marco Stoffella
– Del figlio di re Ariperto si ignora la data di nascita, probabilmente da collocare intorno alla metà del quarto decennio del VII secolo. Alla sua morte nel 661 il re agilolfingio [...] anno Pertarito tornò infatti dal suo esilio presso i Franchi e rovesciò il nipote; ricevuto dai rappresentanti della e fu sepolto a Pavia nella basilica di S. Salvatore a Porta Marenca costruita da suo padre Ariperto e ormai individuata come chiesa ...
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LANDI, Agostino
Cornelia Bevilacqua
Nacque intorno al 1500 dal conte Marcantonio, signore di Bardi, e da Costanza Fregoso, nobildonna genovese. Della sua educazione si occupò il cardinale Pietro Bembo, [...] L. e la cugina Giulia Landi, contessa di Compiano, che gli portò in dote tutte le ville, il castello e le giurisdizioni del suo il 25 maggio 1551, Carlo V gli concesse in feudo nobile, franco e libero, il Principato di Val di Taro con ogni diritto e ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova intorno al 1479 da Agostino, governatore per il duca di Milano, e da Franchetta Lercari contessa di Tenda.
Nel 1495, per il trattato del 9 ottobre [...] , che però fallì.
Il voltafaccia del Fregoso, che cedeva la città alla Francia (aprile 1515), portò l'A. nel campo antifrancese, mentre la lunga contesa franco-asburgica ancora una volta si decideva intorno al sistema politico-strategico di Milano ...
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FERRERO, Annibale
Luca De Caprariis
Nacque a Torino l'8 dic. 1839 da Carlo e da Palmira Alasia. Compiuti i primi studi ed entrato giovanissimo all'università di Torino nella facoltà di scienze matematiche, [...] di reparti italiani ad operazioni sul confine franco-tedesco in caso di conflitto. Accordi che stor. ital.,LXXIII (1961), pp. 473 ss.;F.Minniti, Esercito e politica da Porta Pia alla Triplice Alleanza, Roma 1984, ad Indicem; Encicl. militare, III, p ...
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BARBARIGO, Marco Antonio
Gian Franco Torcellan
Figlio di Agostino e di Chiara Barbarigo, nacque a Venezia il 6 marzo 1640. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote nella sua città [...] trovava in quell'anno a Corfú l'ammiraglio della flotta veneziana, Barbone Morosini, che s'apprestava a salpare dal porto Rer aprir la campagna, ma desiderava prima intervenire, assieme agli altri capitani delle navi venete, ad una cerimonia pubblica ...
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BONIFACIO IV, marchese di Monferrato
Lino Marini
Nacque il 21 dic. 1512 a Casale. Succeduto nell'autunno 1518 al padre Guglielmo IX, anche dopo che l'imperatore Massimiliano aveva confermato quella [...] capitoli della pace di Cambrai fra l'imperatore e il re di Francia Francesco I; poi andò a Bologna, fu tra i primi a farsi gli caderono addosso talmente, che l'accorò, et appena se puotè portar nella terra di Casale che rese lo spirito a Dio" (ibid ...
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franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...