Regione dell’Italia centrale (9.401,38 km2 con 1.512.672 ab. nel 2020, ripartiti in 228 Comuni; densità 160 ab./km2), che dall’Appennino si estende sul versante adriatico, affacciandosi sulla costa per [...] a base mezzadrile tra il 14° e 15° sec., le M. hanno conosciuto un’epoca di commerci attraverso i porti (portofranco di Ancona nel primo Settecento), cui peraltro è seguito un periodo di progressivo scollamento dalla realtà economica settentrionale ...
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(fr. Marseille) Città e porto della Francia meridionale (839.043 ab. nel 2006; 1.480.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), sul Mediterraneo, all’estremità orientale del Golfo [...] pretese regie. Luigi XIV la privò di ogni autonomia amministrativa e giurisdizionale; fu però concesso da Colbert il portofranco (1669), che contribuì a dare impulso all’attività commerciale della città. Trasse vantaggio dalla conquista dell’Algeria ...
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Corrado Mencuccini
Elettricità
Energy and persistence conquer all things
(Benjamin Franklin)
Proposte per l’energia elettrica italiana
di
10 gennaio
La Commissione Europea vara un piano per la nuova politica [...] grossa potenza (maggiore di 1000 MWe) sono l’EPR franco-tedesco e l’americano AP1000 della Westinghouse (alla cui concorrenza e tra il 1904 e il 1906 il prezzo dell’energia elettrica si portò a 0,65 lire al kWh. Ma ormai la concorrenza tra il Comune e ...
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CANTONI, Eugenio
Luigi Ganapini
Nacque a Gallarate (Varese) l'11 apr. 1824 da Costanzo e da Giulia Magnaghi. Compiuti i primi studi presso il collegio Rotondi di Gorla Minore, fu mandato in Svizzera [...] e all'espansione degli anni successivi alla guerra franco-prussiana, diede impulso a un processo di ampliamento un premio di L. 30 per azione: il capitale nominale veniva così portato a 10.200.000 lire. Tale operazione, che il consiglio aveva ...
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Industriale italiano (Milano 1850 - Legnano 1898). Portò a notevole sviluppo la fabbrica di caldaie e macchine a vapore Cantoni, Krumm e Co. di Legnano, di cui era diventato direttore (1876) e quindi socio [...] nel 1882, anno in cui la fabbrica cambiò la denominazione in Officine Franco Tosi e Co.; nel 1894 ne divenne poi esclusivo proprietario. I figli Gianfranco ed Eugenio proseguirono l'opera paterna e impiantarono a Taranto un grande cantiere navale. ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] al termine degli studi diventavano pittori, incisori e architetti della Corona. Nel 1666, una riorganizzazione portò alla creazione dell'Académie de France a Roma. Altre istituzioni francesi svolsero attività e funzioni della bottega; per esempio il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Nascita e sviluppo dell’industria automobilistica
Donatella Biffignandi
I precursori
Scrivere oggi della nascita e dello sviluppo dell’industria automobilistica italiana, in un periodo in cui l’Italia [...] steariche e Fabbrica di sapone (fondata nel 1832), e portato per lavoro a recarsi spesso a Parigi dove ebbe iniziale, ciò che furono Louis-René Panhard ed Emile Levassor per la Francia, Daimler e Benz per la Germania. La sua azienda ebbe vita breve ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La guerra dei chimici 1914-1918
Jeffrey A. Johnson
La guerra dei chimici 1914-1918
Nella sua breve storia dell'industria chimica tedesca, pubblicata [...] lunga superiore a quella consumata nel corso di tutta la guerra franco-prussiana (1870-1871). A ottobre, le scorte di munizioni erano relativo all'agosto 1916) a 12.000 t (in seguito portate, senza molta convinzione, a 14.000).
Questo piano, tuttavia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria farmaceutica
Mauro Capocci
L’introduzione della chimica
Solo alla fine dell’Ottocento la preparazione di farmaci è diventata una vera e propria industria, decollata poi nei primi decenni [...] i primi studi specifici non clinici.
Fu il batteriologo Franco Scanga, che già aveva studiato i sulfamidici prima della guerra : l’assenza di brevetto causava infatti un cortocircuito portando le imprese italiane a copiare dall’estero per poi ...
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franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...