GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] il 30 giugno 876 (data della seconda condanna di Formoso di Porto, presupposta dall'epilogo della Coena Cypriani), ma era morto già da prova della consapevole autonomia culturale rispetto al mondo franco della Roma di Giovanni VIII, che riprendeva i ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] in merito ai lavori da eseguirsi. Ciò, naturalmente, portò a un forte contrasto con il conte Cavalleri, puntualmente , XVI (1877), pp. 166-181; F. Vermale, La franc-maçonnerie savoisienne à l'époque révolutionnaire d'après ses registres secrets, ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] di Roma, entrando in contatto con Nanni e Franco Moretti, Federica Bini, Alberto Abruzzese, Alessandro Portelli. sempre per Il Venerdì.
La sua passione per la pagina stampata lo portò anche a fare un’esperienza diretta nel settore. Dal 1993 al 1997 ...
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MANARA, Prospero Valeriano
Marica Roda
Nacque a Borgo Val di Taro, nel Ducato di Parma, il 14 apr. 1714, primogenito di Marcello e Caterina Pellegrini. Famiglia di notabili di provincia, i Manara erano [...] , ma del quale si trovano solo conferme indirette. Nel settembre del 1747, a seguito di un'incursione franco-ligure a Borgo Val di Taro, fu portato in ostaggio a Genova con alcuni parenti (Mecatti, I, pp. 446-451). La cattività fu comunque breve ...
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PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] si iscrisse alla facoltà di lettere con Folena e Franco Lattes (Fortini), studiando sotto la guida di Attilio battaglia di Monte Marrone e il 28 maggio all’azione militare che portò alla conquista di Piccinisco. Nel 1944-45 lavorò a Roma presso ...
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FOPPA, Marco Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Roma nel 1603 dal mercante e. nobile bergamasco Giovanni Paolo, che aveva ottenuto anni prima la cittadinanza romana, e da Lorenza Testa.
Insieme al fratello [...] casa di Roma a monsignor Orazio Falconieri interimario apostolico in Francia, si trovavano però le lettere che avrebbero dovuto formare il editoriali che ideò, una sola delle quali andò in porto: l'edizione col titolo di Fantasie varie delle prose ...
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MALIPIERO, Girolamo
Paolo Zaja
Nacque a Venezia, probabilmente intorno al 1480, da Andrea e da una figlia di Zaccaria Calbo, entrambi appartenenti a famiglie patrizie. Ebbe tre fratelli, Gianfrancesco, [...] della prassi imitativa dei Rerum vulgarium fragmenta che portò in seguito alle Rime spirituali di Vittoria Colonna ; M. Sanuto, I diarii, XXXVII, Venezia 1893, p. 22; N. Franco, Le pistole vulgari, Venetiis 1542, c. 240r; G. Giraldi Cinzio, Discorsi ...
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GRAPALDO (Grapaldi), Francesco Mario (Maria)
Anna Siekiera
Nacque nel gennaio del 1460 a Parma, da un'antica famiglia di cui si hanno notizie a partire dalla seconda metà del XIV secolo. I genitori, [...] Bonarelli, podestà di Parma.
La morte dello zio portò il G. a intraprendere il mestiere di notaio, . lat., cl. X, 240 (= 3370), cc. 11v-15v; G.A. Bianchi, Francisci Marii Grapaldi viri illustriss. vita, in F.M. Grapaldo, De partibus aedium, Parma 1516 ...
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LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] fisiche e naturali, derivatogli dall'adesione al razionalismo, lo portò nel 1810 a Parigi dove ebbe modo di conoscere il geografo all'indomani della liberazione della città da parte delle truppe franco-sarde nel giugno del medesimo anno. Il 21 ag. ...
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PINO, Giovan Battista
Pietro Giulio Riga
PINO, Giovan Battista. – Sono ignoti data e luogo di nascita, sebbene quest’ultimo possa essere collocato con buon margine di certezza a Benevento.
Restano molti [...] anche Pino. La rivolta coinvolse anche il fronte nobiliare e portò allo scontro diretto con Carlo V; un passo del di una figlia con un «giovane professo in medicina» (lettera a Franco del 22 gennaio 1559, in Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. Lat. ...
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franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...