BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] milanesi (una senza data e una nel 1804), e lo portò vivo. e popolare fino ai primi decenni del nuovo secolo col vento politico dominante, un orripilante quadro dei rivolgimenti di Francia, in una Parigi che "assomigliava a una spelonca di pubblici ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] .
Già la breve permanenza a Bruxelles nel gennaio 1631 aveva avuto lo scopo di introdurre trattative, che avrebbero portato alla distensione nelle relazioni tra Francia e Spagna. Dopo il ritorno a Roma il G. continuò a lavorare in questo ambito, e in ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] contro l'Austria. La sua azione parlamentare lo portò a stringere più stretti rapporti con i maggiori rappresentanti come prima iniziativa, stabilire una moneta di conto fondata sul franco o sulla lira d'argento, riconoscendo così l'unità monetaria ...
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CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] in atto da parte del papa, di Venezia e della Francia per mettere in piedi un'alleanza antimperiale e indebolire le le sempre più rare riprese di ottimismo e di volontà di portare avanti la guerra. Nel febbraio giunse a Roma l'inviato inglese ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] sforza S. M. il re di Sardegna di attirare al porto di Nizza", il suo proposito di "ridurre più agevole la Liguria, VII (1961), pp. 239 ss., 244; R. Boudard, Génes et la France dans la deuxième moitié du XVIIIe siècle, Paris. La Haye 1962, pp. 336, ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] su cui erano imbarcati di fare una sosta nel porto pontificio di Civitavecchia. Qui, con un ardito (1847), pp. 13 s., 16, 375; A. Mercati, I costituti di Niccolò Franco (1568-1570) dinanzi l'Inquisizione di Roma, Città del Vaticano 1955, ad ind.; Il ...
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ERMENGARDA, regina di Provenza
François Bougard
Nacque intorno alla metà del sec. IX dall'imperatore Ludovico II e da Engelberga.
E. fu la terza donna della dinastia carolingia a portare tale nome, [...] diploma di conferma dei loro beni in Italia, in Borgogna e in Francia. In seguito, l'ascesa al potere di Arnolfo impedì ad E il figlio a Carlo il Grosso. Riconoscendo il nuovo imperatore, cui portò dei doni nel giugno 889 (Ann. Fuld., p. 119) a ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] corte dell'imperatore.
Era allora già stata dichiarata la quarta guerra franco-imperiale ed il giovane C. seguì l'esercito di Carlo V 'odiato marito.
Circa nel febbraio del 1545 il C. si portò ad Agnano, dove il padre che aveva invano tentato nel 1538 ...
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CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] longobardo: è quindi molto difficile che questo nobile franco fosse antenato dei Cadolingi.
Anche sulla fine della famiglia Bonifilii) si trovava il "portus vel navigium Arni", il porto dell'Arno, e qui si innalzava il primo monastero di Fucecchio ...
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LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] luglio del 1558, giunse sulle coste della Provenza una flotta turca, inviata quale soccorso alla Francia dal sultano Solimano II. Enrico II intendeva portare nuovamente la guerra sul fronte piemontese e conquistare il contado di Nizza. Il L. iniziò ...
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franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...