CAPRAIA, Guglielmo da
Franco Cardini
Appartenne alla famiglia di quei conti di Capraia che, forti di possessi nei contadi fiorentino, lucchese e pistoiese, si erano stabiliti in Pisa e mischiati di [...] si era fatto benvolere, alla corte del suo congiunto, e lo vediamo fino da allora far parte dei suoi fedeli e portare il titolo di "donnicello", riservato ai componenti delle famiglie giudicali.
Alla morte di Pietro, nel '41, il C. si impadronì a ...
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DORIA, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque verso il 1470, presumibilmente a Genova. primogenito di Agostino fu Domenico Bartolomeo e di Soprana Grimaldi di Nicolò. Ebbe due fratelli, [...] violentemente attaccati durante l'udienza dall'ambasciatore del re di Francia, il vescovo di Marsiglia Cl. de Seyssel, che, . Quando l'ammiraglio, l'11 sett. 1528, entrò vincitore nel porto, mentre il Trivulzio si chiudeva nella fortezza, il D. e il ...
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GIANNETTI (Giannetto), Filippo
Gaetano Bongiovanni
Nacque "nella terra di Savoca […] distante 24 miglia dalla città di Messina" nel 1630 (Susinno, p. 172) o nel 1640, secondo un'altra fonte (Grosso [...] del G. si deve tuttavia ai rapporti con Francisco de Benavides conte di Santisteban, viceré di Sicilia dal 244, 314 s.; V. Abbate, La stagione del grande collezionismo, in Porto di mare 1570-1670: pittori e pittura a Palermo… (catal.), Napoli ...
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PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] soci colti nel gioco d’azzardo.
Pur di «carattere felice, arguto, franco e benevolo» (De Maio, 1961, p. 130), in qualità di la cattedrale e le quattro chiese maggiori della città. Non la portò a termine per la nomina ad arcivescovo di Sorrento (20 ...
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BRANCACCIO, Carlo
Arnold Esch
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, miles e conte di Campagna, non sono note la data di nascita e le prime vicende della sua vita. Imparentato con il papa Urbano [...] al momento dunque delle trattative segrete che avrebbero portato a quella pace separata di Caledio, che Zeit des grossen Schismas, I, Braunschweig 1898, p. 284; N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, III, Paris 1901, p. 38; A. Cutolo ...
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LORENZONE, Tommaso Andrea
Francesca Franco
Nacque a Pancalieri, presso Torino, il 13 febbr. 1824 da Giovanni e da Maria Luciano.
Nel 1838 si iscrisse all'Accademia Albertina di Torino, dove seguì la [...] soccorre un soldato ferito nell'assedio di Torino, episodio della guerra franco-piemontese del 1706. Tale opera viene considerata una delle prove di S. Paolo Solbrito ad Asti.
L'ultima commissione portata a termine dal L. riguarda due quadri per gli ...
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CASTAGNA, Bruna
Roberto Staccioli
Nata a Bari il 15 ott. 1905 da Luigi e da Maria Catacchio, cominciò a studiare pianoforte a Milano dall'età di sette anni, apparendo in pubblico a quattordici come [...] diretta dall'autore, con Bianca Scacciati, Francesco Merli e Benvenuto Franci e, nel gennaio 1927, vestì i panni di Erda nell di un canto fin troppo denso e spesso che la porta volentieri alla violenza viscerale e all'enfasi perorativa; ma nella ...
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COSTA, Franco
Mario Casella
Nato a Genova il 6 giugno 1904 da Franco e da Maria Zunini, compì i primi studi presso l'istituto "Vittorino da Feltre", diretto dal barnabita G. Semeria. Frequentò poi il [...] cattolici, spiritualmente assistito da don Girolamo Revendini.
La intensa ed appassionata militanza cattolica di quegli anni lo portò a contatto con significativi esponenti del mondo cattolico genovese e nazionale: dai citati Semeria e Revendini al ...
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PICCOLOMINI, Marcantonio
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Marcantonio. – Nacque a Siena nel 1504 da Iacomo, del ramo Carli dei Piccolomini, e da Vittoria Saracini.
Poche sono le notizie sulla sua famiglia, [...] un giovane studente. Quali che fossero le ragioni che portarono al fatto di sangue, probabilmente legate a un prestito Ippolito d’Este, cardinale di Ferrara e vicario del re di Francia per la città. Fu membro del Concistoro tra il gennaio e il ...
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ACCORRETTI, Enrico
Walter Polastro
Nacque a Macerata il 14 luglio 1888 dal marchese Giuseppe, tenente colonnello di cavalleria, e da Bianca Malacari Misturi. Dopo aver frequentato il primo anno all'Istituto [...] di collegamento e di attiva collaborazione con la marina di Franco con azioni, per altro, a volte contrarie al diritto e si consegnò agli Inglesi con la massima disciplina. Da Malta portò le unità ad Alessandria; qui le corazzate, dopo circa un mese ...
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franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...