Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] , Siracusa, Rodi (importantissima specie pel commercio con l'Egitto e che declina dopo che Delo nel 166 diventa portofranco), Bisanzio, Pessinunte in Galazia, Apamea sul Meandro in Frigia, Tanais (all'imboccatura del Don), Dioscuriade all'estremità ...
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(VIII, p. 560)
La c. è una forma criminale assimilabile alla mafia nei metodi e negli interessi, ma che nel passato ha avuto origini, caratteristiche, costumi diversi e del tutto autonomi. Fino a qualche [...] ''.
A Napoli città, una nuova presenza della c. può fissarsi intorno al 1961. È l'anno in cui viene chiuso il portofranco di Tangeri e i depositi delle società venditrici di tabacco si spostano all'altezza delle coste iugoslave e albanesi. Questo ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] impediva loro di accettare in colleganza prodotti altrui, in particolare di stranieri che così potevano beneficiare del portofranco e delle relative facilitazioni o aggirare il divieto loro imposto di commerciare a Venezia e sulle navi della ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] della Toscana". La neutralità doveva, quindi, essere rigorosamente osservata in tutto il Granducato e, particolarmente, nel portofranco di Livorno, uno dei maggiori centri del commercio granario mediterraneo, alle cui franchigie erano ampiamente ...
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Nizza
Città della Francia merid., sul Mediterraneo; capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime. Fondata dai coloni focei di Marsiglia come baluardo contro i liguri, per timore di questi si sottopose [...] col Trattato di Lione nel 1601; nel frattempo Emanuele Filiberto ne aveva favorito lo sviluppo a porto militare e Carlo Emanuele I vi aggiunse il portofranco; più volte minacciata da spagnoli e francesi nei secc. 17° e 18°, fu occupata dal ...
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INDIE OLANDESI
Cornelis LEKKERKERKER
Giuseppe COLOSI
Adriano H. LUIJDJENS
Nicolaas J. KROM
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OLANDESI (A. T., 95-96).
Sommario. - Situazione (p. 97); Storia dell'esplorazione (p. 97); Geologia e [...] una nuova fattoria commerciale nell'isoletta di Singapore (1819) ch'era di diritto un possedimento olandese. Dichiarata portofranco, Singapore divenne ben presto una città importante, concorrente pericolosa di Batavia; e fino al giorno d'oggi ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] denunciato che le gabelle sui beni di consumo erano troppo alte e aveva conseguentemente spezzato una lancia a favore del portofranco: ibid., c. 26v).
122. Va poi ricordato che nel 1718 era stato Renier che aveva convinto il senato ad opporsi ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] , di cui egli stesso fu a capo, provvide all'ampliamento della cinta muraria della città ed alla relativa estensione del portofranco ai sobborghi che vi erano inclusi. Nello stesso periodo fu pure attuato il nuovo catasto. Dal 1838 al '46 furono ...
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BRICHIERI COLOMBI, Giovanni Domenico
Gabriele Turi
Nacque il 17 febbr. 1716 a Finale Ligure, primogenito degli otto figli di Giovanni Bernardo e di Maria Teresa Ceresola.
GiovanniBernardo, giureconsulto [...] confini scoppiata tra questa e il Regno di Sardegna. Quindi, per difendere gli interessi di Finale, lesi dall'istituzione del portofranco di Genova, nel 1729 fu inviato come oratore del marchesato a Vienna, ove si trattenne per molti anni e divenne ...
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franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...