CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] e di costruttiva azione comune con l'Inghilterra e con la Francia in Europa, da cui potesse prendere le mosse un nuovo cielo Giunta avrà a dichiarare alla Camera che l'unione di Porto Baros alla Iugoslavia in esecuzione degli accordi intercorsi era " ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] sempre mal disposta verso il B., lo dovevano tuttavia portare presto a una piena rottura con il partito angioino. , Torino s.d. (ma 1930), ad Indicem; M. de Boüard, La France et l'Italie au temps du grand schisme d'occident, Paris 1936, ad Indicom ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] un'inchiesta. Pasquale I non dette neanche il tempo di portare a termine l'indagine, negando un suo coinvolgimento nei fatti , nell'agosto 842, con Carlo che si vide assegnare i territori franchi a Ovest della Mosa e Ludovico quelli a Est del Reno e ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] e fu per parecchi anni il popolare "deputato di Vicaria").
Portò nel partito, e cercò d'imprimervi, una sua esperienza di rende omaggio criticando, come sa e può, vivacemente ma francamente, un saggio di metodologia storica che ritiene errato"); La ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] nel tempo un rapporto di stima reciproca e collaborazione che portò Arfè a scrivere una lusinghiera recensione sul Ponte, nell’ottobre ‘azionista’ quali Alessandro Galante Garrone, Leo Valiani, Franco Venturi, un anarchico come Pier Carlo Masini» ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] di Saluzzo e alle monarchiche forme di vita della Francia di Francesco I e di Enrico II, tutto rivolto , nel 1589, oltre, e vari Consilia nella raccolta di Iacopo Mandelli che porta questo titolo, Venezia 1591 (i consigli del B. si trovano a nn. ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] e con Marcantonio Colonna fuggì da Roma forzando il passaggio a porta S. Giovanni.
Morto pochi mesi dopo Giulio II, il C Barcelona 1943, pp. 80 ss., 146, 219; P. Pieri, La guerra franco-spagnuola..., in Arch. stor. per le prov. nap., n. s., XXXIII ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] sua Republica". In realtà il rapporto del D. con la Francia era molto più stretto di quanto non volesse far credere.
A il D. di essere "fomite di fattioni", e di "essersi portato non da quel politico che egli si spaccia, da semplice dottore". ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] la causa di questo atteggiamento alle insidie e alla potenza dei Franchi (Getica, p. 136), ma non lo fece con decisione un successo, che appariva ancor più facile di quello africano, portò una lunga guerra durata più di vent'anni.
Comunque il ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] si era sposato con Ada Cocchi, da cui ebbe un figlio, Franco, per il quale egli tornò alla consuetudine degli scritti per l'infanzia (Roma 1930), un nuovo campo di interessi, che lo portò ad aggiungere alle sue tante facce di studioso anche quella di ...
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franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...