La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] i giovani chiesero che venissero eseguiti anche gli inni di Garibaldi e di Mameli. Di fronte al rifiuto del direttore, un duro scontro tra il podestà e il P.N.F., che portò alle dimissioni del podestà e all’apertura di una nuova, profonda crisi ...
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CALCIO - I CLUB
Valdiserri
Sergio Rizzo
Roberto Beccantini
Roberto Beccantini
Matteo Dotto
Sergio Rizzo
Fabio Monti
Darwin Pastorin
Enzo D'Orsi
Darwin Pastorin
Alberto Polverosi
Sergio Rizzo
Fabio [...] richiesta e, soprattutto, su un ragazzo mingherlino, Johan Cruijff, che porta sulla maglia un numero singolare, il 14, perché a 14 anni . Come colore della casacca, il Nottingham scelse il Garibaldi red, in onore dell'eroe italiano, molto popolare ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] canale di Suez fu ultimata nel 1880, divenendo il "nuovo porto" di Venezia e provocando di conseguenza una rotazione dell'asse di lì a poco in occasione del tour elettorale di Giuseppe Garibaldi nel Veneto, che si concluse a Venezia. In questo ...
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Vela
Fabio Colivicchi
La storia
Caravelle, galeoni, vascelli, brigantini e clipper
Nonostante gli sforzi degli storici, è arduo stabilire un preciso momento nel quale gli antichi naviganti scoprirono [...] il quale attraversò l'Atlantico, ottenendo il plauso di Giuseppe Garibaldi, e al ritorno raggiunse il mitico Capo Nord. Le lasciò la sua impronta, vincendo nel 1973 la One Ton Cup a Porto Cervo e la Giraglia. Veleggiò il suo yacht da crociera e uscì ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] pochi giorni dopo il passaggio a Venezia di Giuseppe Garibaldi, che con i suoi discorsi elettorali di intonazione 1898 affermò: "Non è il Sacerdozio colla fede che predica, che porti il disordine nei popoli, ma di questo è autrice la irreligione e ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] per poi piegare decisamente, all'altezza di piazza Garibaldi, verso est in direzione di Altino-via Altinate) e anche Fernando Rebecchi, Sull'origine dell'insediamento in Grado e sul suo porto tardo-antico, in AA.VV., Grado nella storia e nell'arte (A ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] 2 luglio Il tessitore, inneggiante a Cavour, e il 19 Garibaldi. Mentre una bomba scoppia al Teatro Diana milanese il 22 colla Renaud nel '63, Les bonnes di Genet nel '65, Zeffirelli vi porta l'Albee di Chi ha paura di Virginia Woolf? nel '63, le ...
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Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] dal 1934 al 1937 e un poco anche per il nome che portava. Squadrista a Padova nel '22 e più tardi federale di Gorizia Rex, al Santa Margherita, al Nazionale, all'Imperiale, al Garibaldi, al Moderno, al Progresso, ecc. si proiettano con regolarità ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] Basilica di San Marco, non à poi male alla gamba per portarsi quotidianamente al Caffè di San Fantino e al teatro della Fenice, ; 28.II Matilde di Shabran, alla presenza di Giuseppe Garibaldi; 14.III Teatro illuminato a cura del Comune per il ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] vita.
88 Nel ciclo di Firenze, la composizione di Elena che porta la Croce è assai simile a quella di Eraclio nel ciclo di Santa Maria la Bella.
110 Bibliografia nella scheda di V. Garibaldi nel catalogo della mostra La città ideale, cit., pp. 156 ...
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cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...
sbarcare1
sbarcare1 v. tr. e intr. [der. di barca1, col pref. s- (nel sign. 3), in contrapp. a imbarcare] (io sbarco, tu sbarchi, ecc.). – 1. tr. a. Scaricare da un’imbarcazione o da una nave le merci o i materiali imbarcati: s. parte del...