GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] ruolo in quel movimento scientifico che portò, negli anni immediatamente postunitari, alla creazione Picutti, I contributi di A. G. alla storia della matematica medioevale; A.C. Garibaldi, Sui rapporti tra A. G. e Placido Tardy; G. Israel, Su una ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] polemica e la violenza dell'anticlericalismo del B. portarono nel 1839 alla sua espulsione dal Canton Ticino, benché , Pallavicino, quando assunse in Napoli, per investitura di Garibaldi, la prodittatura.
Dopo l'insulto apoplettico del marzo 1860 ...
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ROASENDA, Paolo
Federico Ruozzi
ROASENDA, Paolo (in religione Mariano da Torino). – Nacque il 22 maggio 1906 a Torino da Giovanni Battista, magistrato, e da Angela Rustichelli.
I genitori, entrambi [...] frattempo si trasferì assieme ai genitori, abitando in via Garibaldi 38, si iscrisse all’Azione cattolica nel circolo Beato più giovane d’Italia a salire in cattedra. Il lavoro lo portò in diverse città: prima a Gorizia, poi dall’anno scolastico 1929 ...
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MONTEVERDE, Giulio
Monica Grasso
MONTEVERDE, Giulio. ‒ Nacque a Bistagno (Alessandria) l’8 ottobre 1837 da Vittorio, bracciante e tessitore originario di Casale Monferrato, e da Teresa Rondanino, nativa [...] ispirato dello statista e la sua sagoma dal portamento fiero ed elegante ne fanno una raffigurazione di p. 16;
I. Busetto, Tra «marmoles y talleres», Mazzini e Garibaldi: sulla scultura italiana in Argentina tra otto e novecento, in Venezia Arti ...
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CUNEO, Giovanni Battista Benedetto
Salvatore Candido
Nacque ad Oneglia (od. Imperia Levante) il 9 novembre del 1809 da Francesco e da Teresa Cuneo, in una famiglia di condizioni molto modeste. Il padre [...] contro l'Impero, si svolse dal 7 maggio, giorno in cui la nave "Mazzini" salpò dal porto di Guanabara, al 27 giugno 1837, quando Garibaldi chiese asilo politico in territorio argentino.
L'azione politica del C. in Brasile e successivamente in Uruguay ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] vi scrisse di finanza il giovane F.S. Nitti, che portò anche l'esperienza di studiosi stranieri suoi amici.
Nel contempo il a paragonarlo a Mazzini, Vittorio Emanuele II e Garibaldi. I suoi interventi parvero tradire le idee democratiche professate ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] comprendente l'8ª e la 9ª divisione Garibaldi del basso Monferrato e, successivamente, vicecomandante di campagna e il merlo di città (Milano 1983). Lo stesso tipo di legame portò il L. a occuparsi di altri due scrittori delle Langhe, B. Fenoglio e ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] cognominata ‘da Pisa’ – erano coinvolti, consolidò il patrimonio e portò i da Pisa a ricoprire un ruolo di primissimo piano nel di famiglia. Ugo (Ferrara, 1845 - Milano, 1910) seguì Garibaldi nel 1866, fu attaché nel Regno Unito e in Cina, presidente ...
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SCURA, Pasquale
Carolina Castellano
– Nacque il 24 aprile 1791 a Vaccarizzo Albanese, nel Cosentino, da Rosa Ferrioli e da Agostino, proprietario terriero, entrambi di famiglia italo-albanese (arbereshë).
Pasquale [...] Napoli insieme al figlio Angelo sul battello francese Ariel, che li portò il 21 ottobre a Civitavecchia e di lì a Genova. in una fase di conflitti incrociati (tra Cavour e Garibaldi, tra le diverse anime del liberalismo napoletano), che dovette ...
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MIGNOGNA, Nicola
Alfonso Conte
– Nacque a Taranto il 28 dic. 1808 da Cataldo e da Anna Rosa Troncone. Confuse e contraddittorie risultano le notizie relative all’atteggiamento politico del padre, concessionario [...] , limitandosi a patrocinare gli abitanti del quartiere Porto, dove col tempo stabilì stretti rapporti con tra due fuochi e, quindi, ad agevolare e accelerare la risalita di Garibaldi, sicché già il 4 settembre il M. e altri poterono incontrare il ...
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cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...
sbarcare1
sbarcare1 v. tr. e intr. [der. di barca1, col pref. s- (nel sign. 3), in contrapp. a imbarcare] (io sbarco, tu sbarchi, ecc.). – 1. tr. a. Scaricare da un’imbarcazione o da una nave le merci o i materiali imbarcati: s. parte del...