CORTE, Clemente
Lauro Rossi
Nacque a Vigone, nel circondario di Pinerolo, da Francesco e da Donatella Usseglio il 21 nov. 1826. Nel '42 entrò all'Accademia militare di Torino, uscendone sei anni dopo [...] quel momento, divenne uno dei più fedeli collaboratori di Garibaldi, rivelando non comuni doti organizzative e militari. Lo benefici effetti che, a suo avviso, la dominazione britannica portò ai popoli indiani: il rispetto della vita, della proprietà ...
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MANCI, Filippo
Fabio Zavalloni
Primo di quattro fratelli, nacque a Trento il 3 ag. 1836, da Vincenzo e da Lucilla Figarolli.
Apparteneva a una famiglia nobile, e fu legato da rapporti di parentela con [...] cura di G. Macchia, Imola 1973, ad nomen; Ed. naz. degli scritti di G. Garibaldi, XIII, a cura di S. La Salvia, Roma 1986, p. 212; XIV, a cura ad ind.; A. Scirocco, I democratici italiani da Sapri a Porta Pia, Napoli 1969, ad ind.; A. Zieger, Voci e ...
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CIANCIULLI, Ferdinando
Michele Fatica
Nato a Montella (Avellino) il 16 maggio 1881 da Vincenzo, armaiolo, e da Giulia Marciano, di agiata famiglia di proprietari terrieri, fu avviato agli studi secondari [...] . Se il C. risentì sempre dì tale formazione, portò.in più nella sua adesione al socialismo un'ansia di Il martirio di G. Bruno, con prefazione di F. Bersanti, Avellino 1909; Garibaldi e i Mille, Salerno 1910; Primo maggio, ibid. 1910; Zola nell'arte ...
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VENANZIO, Alessandro
Emilio Scaramuzza
– Nacque a Bergamo l’11 marzo 1836 da Giulio e da Angela Grassi.
Sulla sua giovinezza non si sa molto; fu mediatore nel commercio della seta come altri membri [...] francesi. Venanzio rientrò a Bergamo il 27 settembre 1867. Al ritorno portò con sé una zanna di mammuth rinvenuta in Siberia, che in a Bergamo per alcuni anni, prima che l’appello di Garibaldi lo chiamasse sul finire del 1870 in Francia, nell’Armée ...
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MILON, Bernardino
Piero Crociani
– Figlio di Pietro e di Cecilia Voces, nacque il 4 sett. 1829 a Termini Imerese. La sua era una famiglia di militari di origine spagnola: ufficiali erano il padre e [...] mese lo avrebbe visto tornare a Napoli, dove era arrivato G. Garibaldi, e lì chiedere di entrare a far parte dell’Esercito meridionale. decadenza della legge Pica, il 31 dic. 1865, aveva portato a un aumento della loro attività, dato che briganti e ...
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RANIERI, Paolo
Giovanni Contini Bonacossi
RANIERI, Paolo (Paolino). – Nacque a Sarzana il 5 settembre 1912. Il padre, manovale, morì che lui non aveva ancora due anni e la madre tornò ad abitare presso [...] ’aeroporto di Luni e alle navi che partivano dal porto di La Spezia, camuffate per non essere riconosciute. negli scontri con il nemico.
Divenne poi commissario politico nella brigata Garibaldi «Ugo Muccini» (ligure), che contò, nell’estate del 1944 ...
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GENTILE, Antonino
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1790 da Leonardo, soprintendente alle scuderie di Agesilao duca di Castellana, e da Giuseppa Oliveri, alle dipendenze della duchessa.
La maggior [...] per la città di Trapani il cimitero, il teatro Ferdinando (poi Garibaldi), il lazzaretto. Di tali progetti solo quello per il lazzaretto non catanese Salvatore Zhara Buda per un nuovo porto artificiale da costruire nel sito degli Scoglitti, ...
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LUDOLF, Guglielmo
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 23 luglio 1818, dal conte Giuseppe Costantino, ambasciatore del Regno delle Due Sicilie presso la Porta ottomana, e dalla contessa Tecla Weissenhof.
Gli [...] dei Borboni di Napoli. Il L. negoziò infatti e portò a buon fine il matrimonio del principe ereditario, Francesco duca navale congiunto con la Francia, volto a impedire lo sbarco di Garibaldi e dei suoi uomini nel Mezzogiorno continentale. Il 4 ag. ...
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INGHILLERI, Giovanni
Alessandra Cruciani
Nacque a Porto Empedocle, nell'Agrigentino, il 9 marzo 1894 da Francesco Paolo e Almerinda Bacco. Diplomatosi in pianoforte e composizione al conservatorio di [...] Sempre nello stesso anno fu Jago in Otello di Verdi al politeama Garibaldi di Palermo; ancora nella stessa stagione fu impegnato al teatro Coccia perfetta intonazione, fraseggio impeccabile ed elegante portamento scenico, fu ammirato sia in ruoli ...
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MOLINERI, Giuseppe Cesare
Andrea Campana
– Nacque a Pinerolo (Torino) il 24 ag. 1847, da Settimo e da Rosa Dogliotti.
Il M. ricopre un ruolo di qualche importanza nel panorama della cosiddetta scapigliatura [...] scientifico-letteraria di Milano partecipò alla campagna di G. Garibaldi del 1866, nell’ambito della terza guerra d’indipendenza intrapreso l’insegnamento nelle scuole medie della città, che portò avanti per gran parte della vita, fino a essere ...
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cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...
sbarcare1
sbarcare1 v. tr. e intr. [der. di barca1, col pref. s- (nel sign. 3), in contrapp. a imbarcare] (io sbarco, tu sbarchi, ecc.). – 1. tr. a. Scaricare da un’imbarcazione o da una nave le merci o i materiali imbarcati: s. parte del...