PONZELLO
Bruno Signorelli
(Ponsello, Poncello). – Famiglia di architetti, originari di Caravonica (Imperia). Capostipite fu Bernardo e da lui nacquero Giovanni e Domenico (Poleggi, 19722, p. 224). Il [...] Aurea. Si ricordano, in particolare, il palazzo Spinola (via Garibaldi 5), oggi sede bancaria, costruito su suo disegno tra il 1558 un progetto nel 1581 (Poleggi, 19722, p. 511), mai portato a termine perché l’impresa fu poi affidata a Vannone (1586 ...
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LENZI, Michele
Francesca Franco
Nacque a Bagnoli Irpino, presso Avellino, il 7 luglio 1834, secondo dei cinque figli di Vincenzo e Maria Giuseppa D'Andrea.
Nonostante il parere contrario della famiglia, [...] artieri (1863), la scuola ebbe come presidente onorario G. Garibaldi e, fino all'anno della sua chiusura, nel 1875, 1929, pp. 7 s., 10, e passim), dal 1870 portò avanti una ricerca più esplicitamente legata al filone romantico del genere paesaggistico ...
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GHINELLI, Pietro
Raffaella Cioccoloni
Figlio di Giuseppe e Felice Gongetti, nacque il 21 ag. 1759 a Senigallia, dove si formò professionalmente come architetto.
Risalgono al 1778 i primi suoi studi [...] un cortile rettangolare con prospetto principale sulla piazza Garibaldi; ampiamente manomesso negli anni, del progetto al fosso Saniore; contemporaneamente venne eletto "consigliere del porto di Fano", che ricostruì nell'aprile dello stesso anno ...
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PLANTERY, Gian Giacomo
Bruno Signorelli
PLANTERY, Gian Giacomo (Giovanni Giacomo Gerolamo). – Nacque a Torino nel 1680, da Giovanni Giacomo e da Giovanna Maria. La famiglia Plantery proveniva da Briga [...] la concessione per due anni della detenzione, uso e porto delle armi da fuoco «di misura» (Archivio di (Signorelli, 2011, p. 303) e quello dei Fontana di Cravanzana in via Garibaldi 28 (1750-60) (Bo, 2012). Per quanto riguarda il palazzo Novarina di ...
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GHERARDESCA, Alessandro
Miranda Ferrara
, Nacque a Pisa l'11 marzo 1779, da famiglia di origine israelita. Dopo aver usufruito di un pensionato di studio a Roma, entrò a fare parte della pubblica amministrazione [...] Ravvivati succeduti all'Accademia dei Costanti, e dell'arena Garibaldi che, sorta nel 1807 come anfiteatro, sotto la ; alla morte del G., gli subentrò A. Della Valle che portò a compimento il corpo centrale della fabbrica.
Il G. presenziò, inoltre ...
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GENTILE, Antonino
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1790 da Leonardo, soprintendente alle scuderie di Agesilao duca di Castellana, e da Giuseppa Oliveri, alle dipendenze della duchessa.
La maggior [...] per la città di Trapani il cimitero, il teatro Ferdinando (poi Garibaldi), il lazzaretto. Di tali progetti solo quello per il lazzaretto non catanese Salvatore Zhara Buda per un nuovo porto artificiale da costruire nel sito degli Scoglitti, ...
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MALATESTA, Narciso
Anna Chiara Fontana
Nacque a Venezia il 26 ott. 1835 da Adeodato, pittore modenese trasferitosi in laguna per un soggiorno di studio e perfezionamento, e da Emilia Malverti.
Il piccolo [...] Braglia, 1991, II, p. 894). Tale svolta lo portò ad ampliare la propria rete di referenze figurative, in cui racconta eventi storici del recente Risorgimento come Lo sbarco di Garibaldi a Marsala o Vittorio Emanuele II al Quirinale (Modena, ...
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FRASCHERI, Giuseppe Antonio
Francesca Bertozzi
Nacque a Savona l'11 dic. 1809 da Francesco e Antonia Vivaldi. Allievo dal 1825 al 1828 dell'Accademia ligustica di belle arti di Genova, nel 1829, grazie [...] l'iniziale formazione tardo-neoclassica, l'esperienza fiorentina lo portò ad aderire alla pittura romantica di storia, con preferenza Giacometti (entrambi a Genova, Museo del Risorgimento), Giuseppe Garibaldi del 1855 (Mostra di pittura…, 1926, p. 39 ...
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GIURA, Luigi
Roberto Parisi
Nacque a Maschito, presso Potenza, il 14 ott. 1795, da Francesco Saverio, dottore in legge, e da Vittoria Pascale.
Dopo aver studiato a Maschito presso la scuola dei padri [...] idea elaborata da C. Afan De Rivera (1823), poi ripresa e portata a compimento dal principe A. Torlonia nel 1875.
A partire dal (6 sett. 1860 - 3 nov. 1860) da G. Garibaldi e G. Trivulzio Pallavicini. Successivamente, ottenne la carica di direttore ...
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PAERNIO, Demetrio Giacomo
Francesco Franco
PAERNIO, Demetrio Giacomo. – Nacque a Genova il 19 agosto 1851, da Enrico e da Marietta Gazzo.
Studiò all’Accademia ligustica di belle arti, dove fu allievo [...] n. 1185). Nel 1893 scolpì la Tomba Uziel e portò a termine la Tomba Stefano Castagnola (porticato inferiore nord est sulle falangi.
Fra i lavori di Paernio si ricordano inoltre i ritratti di Garibaldi (ripr. in Imperiali, 1914, p. 141) e di Mazzini, ...
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cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...
sbarcare1
sbarcare1 v. tr. e intr. [der. di barca1, col pref. s- (nel sign. 3), in contrapp. a imbarcare] (io sbarco, tu sbarchi, ecc.). – 1. tr. a. Scaricare da un’imbarcazione o da una nave le merci o i materiali imbarcati: s. parte del...