CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] Di lì a poco, disertore dall'esercito regio, seguì Garibaldi nella spedizione dei Mille e nel corso della campagna di a partire dal movimento insurrezionale che in Grecia nel 1863 portò alla cacciata di re Ottone. Fuggito dalla Grecia, riparò ...
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DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] militari che avevano disertato per arruolarsi con Garibaldi, presentò una relazione con cui proponeva un La crisi religiosa del Risorgimento. La politica ecclesiastica ital. da Villafranca a Porta Pia, Bari 1938, pp. 93 s.; F. Brancato, La Sicilia ...
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Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] 'A. e la sua insofferenza alla reazione sabauda lo portarono ad aderire al mondo cospiratorio.
Allo scoppio dei moti, . Ma gli avvenimenti del '66 lo riportarono, a fianco di Garibaldi, al comando della divisione di Salò e della flottiglia del lago ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] P. Bozzelli e C. Poerio l'animatore del movimento che portò alla concessione dello Statuto. Inviato a reggere l'intendenza dell'Aquila nazionale, l'A. si adoperò nella organizzazione; entrato Garibaldi nella città il 7 sett. 1860, ricevette la nomina ...
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CALAMATTA, Luigi
Sandra Vasco
Figlio di Vincenzo e di Fermina Natale, nacque a Civitavecchia il 21 giugno 1801. Notizie sulla sua vita si ricavano dal volume del Corbucci, che si è servito delle "Memorie" [...] stato inciso dal C. su disegno di Ingres. Nel 1826 il C. portò a termine l'incisione di Bajazet, et le berger (da P.-J. consueta visita agli amici, venne a conoscenza della spedizione di Garibaldi nel Trentino e, nonostante i suoi 65 anni, si arruolò ...
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BARGONI, Angelo
Nilo Calvini
Nacque a Cremona da modesta famiglia il 26 maggio 1829. Poté iniziare gli studi giuridici all'università di Pavia grazie ad un sussidio raccolto dalla nobildonna Antonietta [...] partecipò al combattimento di Pietole. Sciolto il battaglione, si portò con altri a Venezia e di qui fu inviato a Calvino e Cadolini cercarono, come è noto, di far prevalere presso Garibaldi. L'arresto dei primi tre e lo stesso scontro di Aspromonte ...
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LUPPI, Ermenegildo
Francesca Franco
Nacque a Modena il 21 ott. 1877 da Giovanni e da Barbara Resta. Intorno al 1897 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove divenne allievo dello [...] G. Possamai), tra il 1925 e il 1928 il L. portò a compimento i monumenti, celebrativi della Grande Guerra, per le città Luigi Miceli, Paolo Narducci, Domenico Piva, Ricciotti Garibaldi, Bernardino Serafini, Augusto Valenzani), realizzati tra il 1925 ...
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PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] di numerose opere stradali, fluviali e marittime, tra cui il porto e il lazzaretto dell’isola di Nisida.
Nel 1838 fu nominato di ponti e strade. Nel 1860, dopo l’ingresso di Garibaldi a Napoli, fu chiamato nella nuova facoltà di scienze matematiche ...
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BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] di "Fabrizio". Tra l'altro, in una villa del cognato G. Pastorelli, sita fuori porta S. Paricrazio, fece stampare il foglio Roma o morte. Fu posto inoltre da Garibaldi, nel 1867, a capo del Centro dell'emigrazione romana.
Quanto agli affari, impiantò ...
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FAZZARI, Achille
Vincenzo Fannini
Nacque il 28 marzo 1839, da Annunziato e da Maria Fulciniti, a Staletti, piccolo centro della provincia di Catanzaro che si affaccia sul golfo di Squillace.
Il padre [...] e fidati.
Fu grazie a lui, ad esempio, che poterono essere portate a buon fine nel 1880 le trattative per l'annullamento del secondo matrimonio di Garibaldi con la marchesina Giuseppina Raimondi, rendendo così possibile la legittimazione dei due ...
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cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...
sbarcare1
sbarcare1 v. tr. e intr. [der. di barca1, col pref. s- (nel sign. 3), in contrapp. a imbarcare] (io sbarco, tu sbarchi, ecc.). – 1. tr. a. Scaricare da un’imbarcazione o da una nave le merci o i materiali imbarcati: s. parte del...