PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] moti liberali, come quelli del 1828 e del 1837, che portarono all’arresto in entrambi i casi dello zio Domenico.
All’inizio rivoluzionario del 1860, Salerno 2001, pp. 135, 166, 204; Garibaldi e garibaldini in provincia di Salerno, a cura di L. Rossi, ...
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MALFATTI, Andrea
Francesca Franco
Nacque a Mori nel Trentino il 7 maggio 1832, da Francesco, sagrestano della pieve, e Caterina Boschetti. Con il fratello maggiore, Francesco, trascorse l'adolescenza [...] i legami con la città e i suoi committenti.
Nel 1877 portò a termine per il cimitero civico la statua del Redentore (pietra: quando l'eroe entrò in Trentino incitando i suoi a seguirlo.
A Garibaldi il M. aveva dedicato già un altro lavoro, in cui lo ...
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GIANNELLI, Andrea
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 30 nov. 1831 da Giuseppe e Clorinda Mariotti, entrambi di modeste condizioni. Avviato agli studi di disegno e di pittura, entrò in contatto con alcuni [...] dei Mille, fu a Genova, dove incontrò G. Garibaldi, ricevendone l'incarico di organizzare un'azione di volontari 'Italia liberale (1872-1895), Milano 1989, ad indicem; B. Di Porto - L. Cecchini, Storia del Patto di fratellanza. Movimento operaio e ...
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PESCE, Giovanni
Giovanni Contini Bonacossi
PESCE, Giovanni. – Nacque il 22 febbraio 1918 a Visone d’Acqui Terme (Alessandria) da Riccardo, scalpellino, e da Maria Bianchin. Il padre, antifascista e [...] poco attivo in un’unità molto combattiva, che portò a termine attentati sull’autostrada dei Laghi, contro . Borgomaneri, Due inverni, un’estate e la rossa primavera. Le Brigate Garibaldi a Milano e provincia 1943-1945, Milano 1995; F. Giannantoni - I ...
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GANDOLFI, Francesco
Linda Kaiser
, Nacque a Chiavari l'8 luglio 1824 da Giovanni Cristoforo e da Teresa Solari. Trascorse l'infanzia nella cittadina ligure e nella villa sulla collina di San Lorenzo [...] Reale Università. Il padre lo iniziò all'arte e lo portò a perfezionarsi nel disegno con la pittrice Rosa Bacigalupo. alla Promotrice del 1860, Un episodio della guerra di Sicilia. Garibaldi invita il popolo a soccorrere i napoletani feriti. Del 1860 ...
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GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] B. Cairoli arrivò a Biella per inaugurare il monumento a G. Garibaldi il G. lo salutasse come "il salvatore del più cavalleresco, del riuscì a costruirsi la base che nel 1890 lo avrebbe portato in Parlamento.
Secondo eletto con più di 10.000 voti ...
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DI BROCHETTI, Enrico
Nicola Labanca
Nacque a Napoli l'8 nov. 1817 da Elisabetta Baccuet e dal barone Giuseppe, ufficiale superiore del genio del Regno delle Due Sicilie e dal 1836 al 1845 ministro di [...] ad assumere il comando del Collegio di marina.
Nel frattempo Garibaldi era giunto a Napoli. Un nutrito gruppo di ufficiali borbonici trattò gli insorti e per alcune opere di soccorso portate alla popolazione civile del luogo. In realtà, vero artefice ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] assemblea del Circolo del popolo di Firenze, presenti Giuseppe Garibaldi, l’esule calabrese Giovanni Andrea Romeo e Carlo Luciano , sullo sfondo di vive tensioni sociali riguardanti il porto e l’economia, agiva una complessa dialettica di guerrazziani ...
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LEVI, Sara
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 7 dic. 1819 da Angelo, commerciante, e da Ricca Rosselli che lo aveva sposato in seconde nozze. Rimasta orfana di madre quando aveva 11 anni, alla prima [...] in moglie la L., la sposò a Livorno il 29 maggio 1836 e la portò con sé a Londra, dove la coppia mise al mondo dodici figli (nove dei certa, in una lettera del 19 ag. 1862 allo stesso Garibaldi, che "la Patria è salva se sono uniti i due uomini ...
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MAGGIORE PERNI, Francesco
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo l'11 nov. 1836 da Giuseppe Maggiore e Rosalia Perni. Studente di legge e filosofia al collegio Massimo dei gesuiti, proseguì gli studi [...] che diresse a partire dal 1865.
Il M. portò a compimento un progetto di sistematica rilevazione demografica che della statistica in Sicilia (1860); Il passato e l'avvenire economico siciliano, in Il Garibaldi, 1860, n. 3, pp. 10 s.; n. 5, pp. 18 s.; ...
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cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...
sbarcare1
sbarcare1 v. tr. e intr. [der. di barca1, col pref. s- (nel sign. 3), in contrapp. a imbarcare] (io sbarco, tu sbarchi, ecc.). – 1. tr. a. Scaricare da un’imbarcazione o da una nave le merci o i materiali imbarcati: s. parte del...