Venezia e l'Adriatico
Bariša Krekić
Nel corso del secolo XIV la politica veneziana nell'area adriatica risultò guidata dalle stesse considerazioni che l'avevano già ispirata da alcuni secoli. Si [...] per le sue navi prima del loro ingresso in mare aperto, verso il Mediterraneo ed il Levante, e reciprocamente il primo porto adriatico che esse incontravano al ritorno. Venezia non intendeva certo che questo centro ben sviluppato, attrezzato ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] . 385-423; B.F. Byrd - E.B. Banning, Southern Levant Pier-Houses: Intersite Architectural Patterning during the Pre-Pottery Neolithic B, in nel sito siriano di Meskene/Emar, dove gli scavi hanno portato in luce la città che fu fondata dal re hittita ...
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Colonie d'oltremare
Benjamin Arbel
Espansione e contrazione
Nei due secoli qui presi in esame lo Stato da mar veneziano era costituito da circa cento centri coloniali distinti, quelli che in una forma [...] bordeggiando, e anche oltre l'Adriatico le navi passavano più tempo nei porti veneziani che in alto mare (120). Frate Felix Fabri, che fece due volte il viaggio da Venezia al Levante - nel 1480 e nel 1483 - descrive la rotta delle galere da ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] de Nointel, ambasciatore di Francia in Turchia. Viaggi in Grecia e in Levante fecero anche in quegli anni L. de Hayes, per incarico del le sculture che lo stesso Foster, con altri, aveva portato via dal tempio di Apollo Epicurio a Bassae. Sempre al ...
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Gli archivi
Francesca Cavazzana Romanelli
Memorie nazionali, memorie locali
Istituito nel 1874(1) quale organo consultivo del Ministero dell’Interno cui erano state giusto allora attribuite — non senza [...] promossi durante la breve direzione di Guido Manganelli e portati a termine da Eugenio Ronga, celebrati l’11 novembre der Republik Venedig, mit besonderer Beziehung auf Byzanz und die Levante. Vom IX. bis zum Ausgang des XV. Jahrhunderts.
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Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] dal 1788, continuando a trafficare con l’isola del Levante, dove era stato ascritto alla dignità nobiliare, entrando nel della fusione con il sabaudo Regno dell’Alta Italia, che lo portò a entrare nel suo governo e a dissociarsi da Manin e Tommaseo ...
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La navigazione
Alberto Tenenti
L’argomento che si imprende a trattare si trova alla confluenza di altre e forse non meno importanti materie, che ci si propone di evocare o di sfiorare ma non di esaminare [...] a raddoppiare la scorta armata mentre vari mercanti si servirono di vascelli forestieri per effettuare carichi in Levante e portarli fuori Venezia, in particolare a Livorno (55). Quest’ultima piazza, d’altronde, organizzava anch’essa dei convogli ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA (v. vol. III, p. 956; vol. VII, p. 88, s.v. scarabeo e p. 285, s.v. sigillo)
M. Cima
I. Pini
P. Zazoff
M.-L. Vollenweider
F. Silvano
G. Pisano
D. Collon
P. [...] con l'immagine di una dea o di una regina che porta una cornucopia sul braccio sinistro e versa l'offerta su un thymiatèrion in BollMC, III, 1989, pp. 11-22.
(F. Silvano)
Levante. - Sotto l'impulso delle colonie commerciali assire in Cappadocia, la g ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] . In questi luoghi, forse anche per l'afflusso di nuovi elementi dal Levante, si diffuse assai presto il Cristianesimo. La fine dell'Impero d'Occidente portò la S. nell'orbita del dominio bizantino, con qualche concessione alle mire espansionistiche ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] lui l’autocrate, colui al quale è dedicata la nuova città, che porta appunto il suo nome, ed è sempre lui, che rappresenta, in sul modello delle metropoli dell’Asia Minore e del Levante mediterraneo, tra cui, per richiamare solo gli esempi ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...