POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] inaugurata la monumentale scultura Sole - agli italiani nel mondo.
Nel 2002 portò a termine Vela (bronzo e marmo), commissionatagli dal Comune di Sestri Levante come monumento alla memoria di Carlo Bo, e in aprile, primo fra gli artisti italiani ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] con l'odiato marito.
Circa nel febbraio del 1545 il C. si portò ad Agnano, dove il padre che aveva invano tentato nel 1538, con , marchese di Fosdinovo, ed il 6 arrivò a Sestri Levante, dove ebbe notizia del fallimento della congiura. Giunto a ...
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SAVOIA CARIGNANO, Odone (Oddone), di. – Nato a Racconigi l’11 luglio 1846, fu il quarto figlio di Vittorio Emanuele principe di Piemonte, e più tardi re di Sardegna e d’Italia come Vittorio Emanuele [...] un piccolo alloggio al terzo piano ammezzato nell’ala di levante del Palazzo Reale genovese (già Durazzo e ancor prima , medaglie e gemme, pietre incise e cammei; fece portare da Torino vasi etruschi (provenienti dagli scavi che Maria Cristina ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] e colto, ed il D. lasciò la città il 27 novembre, portando con sé, in qualità di segretario, Gian Giacomo Caroldo.
A Ferdinando un veneziano spaziassero ancora, con pari interesse, dall'Europa al Levante.
Lasciò la sua città il 20 ott. 1516 e rimase ...
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RADICATI di Passerano e Cocconato, Ignazio Adalberto Martino
Andrea Merlotti
RADICATI di Passerano e Cocconato, Ignazio Adalberto Martino. – Nacque a Torino l’11 novembre 1698, unico figlio del conte [...] con la moglie si deteriorò: nella primavera del 1718, Radicati si portò a Genova e da lì scrisse alla moglie di non voler tornare Passerano Marmorito... 2007), a cura di V. Gueglio, Sestri Levante 2009; T. Cavallo, “Atheists or Deists, more charitable ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] l'ammiro anch'io, ma non la combino col volere ad ogni costo portare l'oppio alla China, e col volere ad ogni costo pure rovinare le la necessità di convogliare a Genova i traffici col Levante anche per mezzo di un sistema ferroviario peninsulare, e ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] si registra nell'esistenza del C. una netta svolta che lo porta dagli ambienti laici a un'attività prettamente ecclesiastica. La scomparsa di di sacrilegio, è sollecitato dalla donna a recarsi in Levante per espiare il suo peccato. Ha inizio così il ...
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FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...]
La guerra ne interruppe gli studi e lo portò, ufficiale di prima nomina. in Cadore e sul Il piano regolatore di Bari, ibid., 1-2, pp. 7 ss.; M. Tridente, La Fiera del Levante nel mondo d'oggi, ibid., 6-7, p. 3; Il piano INA-Casa nel secondo anno, ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Del ramo dei Corner detto "della Regina" residente a S. Cassiano, una famiglia tra le più illustri e più potenti dell'oligarchia senatoria veneziana, nacque il 25 giugno [...] il suo "pingue corpo" da una scala della nave, portò il C. alla tomba; l'episodio sarebbe stato poi -231, 288-292, 326, 332, 358-371; A. Locatelli, Hist. della veneta guerra in Levante contro l'Imp. Ottom., Colonia1705, I, p. 184; II, pp. 13, 16, 178 ...
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GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] posta in palio era costituita dai traffici con il Levante, dove la crisi finanziaria ottomana poneva in discussione donne. Il problema era ben noto a un veneziano, il cui porto da sempre conosceva la presenza di emarginati, invalidi o disertori: ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...