FOSCARI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Nacque a Venezia probabilmente avanti il 1350, figlio di Giovanni del cavaliere Nicolò e della sua prima moglie, di cui ignoriamo il casato; alcuni anni dopo, mortagli [...] In gioventù il F. si arricchì con il commercio esercitato nel Levante (nell'estimo del 1379 figura allibrato con lire 2.000 e Michiel, figlia di primo letto della matrigna Franceschina, che gli portò in dote la bella cifra di 3.000 ducati e da ...
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DUODO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 ott. 1527 da Giorgio di Vettore e Diana Querini di Antonio di Nicolò.
Il padre risiedeva in una casa d'affitto nel sestiere di Cannaregio e le sue [...] rettore nei centri minori della Terraferma o del Levante, senza alcuna prospettiva di carriera, in una alla Giudecca) toccava alla serva Apollonia: "Et perché detta Polonia portò in casa mia una cassa verde piena di vestimenti, voglio che questa ...
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DANA, Giovanni Pietro Maria
Daniela Silvestri
Nacque a Barge (prov. di Cuneo) il 1° giugno 1736. Mostrò presto vivace vocazione naturalistica, preferendo allo studio delle opere di lettere e di scienze [...] 1770) e che, al ritiro dell'Allioni (1781), lo avrebbero portato a quella cattedra di botanica che avrebbe occupato per vent'anni. tinctorius (zafferano bastardo) invece di importarlo dal Levante. Studiando a fondo e riproducendo i metodi usati ...
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RENIER, Federico
Giuseppe Gullino
RENIER, Federico. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Pantalon, il 30 dicembre 1543 da Bernardo di Federico e da Lucia Erizzo di Giacomo.
Il 4 dicembre 1466 [...] nella marina militare. L’interesse per il Levante rientrava nella tradizione familiare: lo zio paterno Alvise controparti. Ma ancora una volta non se ne fece nulla e Renier portò a termine il mandato senza ulteriori problemi.
A Venezia egli aveva già ...
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BIASSA, Antonio
Giovanna Balbi
Nacque alla Spezia, presumibilmente all'inizio del sec. XV, da Oderico o Roderico e da una non meglio identificata Benedetta. Seguendo le orme paterne il B. si legò, nella [...] B. non solo alla Spezia, ma in tutto il vicariato di Levante, è attestato dalle numerose lettere che il doge Giano gli inviò nel seguito il cardinale di Porto e gli altri ecclesiastici costretti da una tempesta a rifugiarsi nel porto della città. Nel ...
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MARUFFO, Francesco.
Riccardo Musso
– Figlio probabilmente di Giuliano, nacque a Genova intorno ai primi anni del Trecento.
Le notizie al suo riguardo sono scarne, come del resto è per la maggior parte [...] dai Genovesi (in Inghilterra come nelle Fiandre e nel Levante) – crebbe d’importanza e consolidò la propria posizione – uno dei principali assi viari della città, che dal porto conduceva alla porta di S. Andrea – a stretto contatto con le case dei ...
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DELLA CROCE, Ottobuono
Giancarlo Andenna
Nacque nella seconda metà del secolo XII e all'inizio del Duecento era tra i nobiles viri che assistevano con i loro consigli il podestà del Comune. È menzionato [...] proprietario, un dominus chiamato Giovanni Rosso. Il marchese portò a compimento l'operazione e poi si accordò con il II, Torino 1831, pp. 195 s.; W. Heyd, Histoire du commerce du Levant au Moyen Age, I, Leipzig 1885, pp. 240 s.; C. Desimoni, Memoria ...
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MAMELI, Giovanni
Maura Picciau
Poche notizie d'archivio documentano la biografia di questo argentiere attivo a Cagliari e dintorni nella seconda metà del XVI secolo: se ne ignorano infatti la paternità, [...] detto residente della Lapola, attuale Marina, il vivace quartiere del porto e delle comunità straniere.
La croce, in lamina d'argento sbalzata derivazione da analoghi, e precedenti, esempi del Levante iberico, della cui produzione l'oreficeria sarda ...
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MANCINI, Italo
Raffaella Catini
Nacque il 13 apr. 1897 a Petrella Liri, frazione di Cappadocia, in provincia dell'Aquila, da Olindo, medico, e da Margherita Basile.
Compì gli studi a Roma, dove nel [...] largo della Rivoluzione.
La morte improvvisa di Bazzani nel 1939 portò il M. a Forlì, dove si dedicò al completamento pp. 1075-2001; Architetti e ingegneri italiani dal Levante al Magreb 1848-1945. Repertorio biografico, bibliografico e archivistico ...
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ARAGONA TAGLIAVIA, Ottavio d'
Gaspare De Caro
Nacque a Palermo nel 1565 da Carlo, il "grande siciliano" governatore di Milano e presidente del Consiglio d'Italia, e da Margherita Ventimiglia. Destinato [...] .
Con le sei galere di proprietà dell'Ossuna l'A. portò nel giugno 1615 soccorsi ai Greci di Maina insorti contro il nella quale era incappato in una sua nuova scorreria nelle acque di Levante.
Trasferito l'Ossuna al viceregno di Napoli (1616), l'A. ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...