FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] miglioramento della situazione economica europea, la ripresa del commercio specie granario con il Levante e l'aumento della produzione agricola toscana portarono, comunque, negli anni seguenti a una sostanziale discesa dei prezzi, allontanando il ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] del greco doveva poi fargli difetto. Intorno al 1480 si portò a Salerno, frequentando i corsi di diritto di Antonio sulla sovranità dello Stato veneziano - la città, il dominio di Levante e di Terraferma, il "golfo" Adriatico-, basandosi su un esame ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] Alta Italia, compiendo rischiose missioni (in una di queste portò a Roma una borsa di documenti segreti dopo un viaggio B. mori a Roma il 19 genn. 1980, e fu sepolto a Sestri Levante.
Tra gli scritti del B. si ricordano ancora: Il nuovo ciclo (Milano ...
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GIUSTINIAN, Giustiniano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, il 4 ott. 1525, terzo dei figli maschi di Giovanni del cavaliere Francesco e [...] 1583, esecutore sopra le deliberazioni per le isole del Levante insieme con il cavaliere Alberto Badoer, qualche mese dopo la seconda volta a far parte dei savi all'Eresia.
Non portò a termine questi ultimi due incarichi perché morì, ormai cieco, nel ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] e quindi a Venezia, ripristinando l'antica via commerciale del Levante per evitare quella per Danzica e per le città anseatiche. le lacrime che sparge per Voi e per l'affezione che Vi porta, è degno d'esser da Voi avuto carissimo. Io gli ho prestato ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] costi. Entro un anno. con il ritorno della flotta del Levante e la riassunzione del comando da parte di Vittor Pisani, breve periodo di sepoltura a Monza, la salma del C. fu portata a Padova, dove fu sepolta con grande pompa nel battistero del duomo ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] tutto l'inverno standosene a Capodistria, poi nel maggio 1512 si portò a Veglia, donde passò a Zara e poi a Sebenico giù avute nella primavera del 1521 e la Repubblica aveva mandato in Levante una squadra di quaranta galere, ma con l'ordine di ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] fu inviato a Pisa ove il 25 marzo si aprì il concilio che portò alla deposizione di Gregorio XII e di Benedetto XIII e infine all' milizie di terra a riconquistare i centri della Riviera di Levante che gli avversari avevano occupato. A capo di queste ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] e colto, ed il D. lasciò la città il 27 novembre, portando con sé, in qualità di segretario, Gian Giacomo Caroldo.
A Ferdinando un veneziano spaziassero ancora, con pari interesse, dall'Europa al Levante.
Lasciò la sua città il 20 ott. 1516 e rimase ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] Liber iurium riporta un accordo tra Genova e la comunità di Porto Maurizio, confermato l’8 marzo 1241 ma realizzato al tempo della Lunigiana, penetrava con un esercito nel territorio genovese di Levante e ne occupava i centri fortificati. Enrico ne ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...