FINATI (Finatti), Giovanni
Francesco Surdich
Primo di quattro figli, nacque a Ferrara nel 1786 da Giovanni e Anna, di cui non si conosce il cognome, "non ricchi ma rispettabili", come scrive nelle sue [...] fuggire da Scutari, dove si era stabilito, su una nave che lo portò prima a Corfù e a Rodi e poi ad Alessandria d'Egitto. 1931), pp. 124-130; S. Bono, G. F., militare e archeologo..., in Levante, XIII (1966), 2, pp. 3-20; L.A. Christophe, Abu Simbel. ...
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GRIMANI, Vincenzo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia intorno al 1491 dal matrimonio, celebrato nel 1482, di Francesco, detto Scipione, di Pietro, con Lucrezia Diedo di Andrea. Ebbe tre fratelli, Marco [...] bailo a Costantinopoli Giacomo Canal, non riuscì a portare a termine la missione con successo, perché il carenti a seguito dell'interruzione forzata delle importazioni con il Levante, nel gennaio 1540 i due ambasciatori si separarono, recandosi ...
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FAOSTINO da Toscolano
Walter Bianchini
Al secolo Luca di Domenico Bartoli, nacque a Toscolano (ora frazione di Avigliano Umbro, prov. di Terni) nel 1595; divenne chierico nel convento dei minori riformati [...] .
La conoscenza del p. Antonio Galbiati, vicario conventuale generale, lo portò a Cracovia e poi a Roma, dal 20 giugno 1628, nel convento del viaggio a Gerusalemme e negli altri luoghi del Levante dal 1633 al 1643, segue poi nei successivi diciannove ...
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PISANI, Nicolo
Giuseppe Gullino
PISANI, Nicolò. – Nacque a Venezia, presumibilmente negli ultimi anni del XIII secolo, da Pietro di Nicolò e da Campagnola, di ignoto casato.
La presenza di alcuni omonimi [...] la sua attività, verosimilmente la mercatura in Levante, non solo perché prassi comune ai nobili del pp. 119, 122-124, 127, 132 s., 143; V. Lazzarini, La battaglia di Porto Longo nell’isola di Sapienza, in Nuovo Archivio veneto, VIII (1894), pp. 5-45 ...
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CORNER, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 febbr. 1670 da Giovanni di Federico, del ramo di S. Polo, e Laura di Nicolò Corner del ramo di S. Maurizio percorse la consueta rapida carriera dei [...] una nuova tassa inglese sull'importazione di uva passa dal Levante veneziano e indusse la regina Anna ad aprire una legazione legami commerciali tra i due Stati, con l'apertura di un porto franco a Venezia e la stipula di un vero e proprio ...
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BIASSA, Gaspare
Giovanna Balbi
Figlio primogenito di Astigiana de' Franchi e di Antonio. L'esponente più in vista della potente famiglia della Spezia, nacque verso la metà del sec. XV. Sposò Bartolomea [...] , l'ordine di rimanere con le sue imbarcazioni in quel porto per sorvegliare che una galea e una caravella genovese, assoldate scortando o trasportando sulle galee frumento lungo la Riviera di Levante. Il 16 gennaio stava per partire dalla Spezia con ...
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DELLA TURCA, Lanfranco
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Giacomo, console nel 1184 e nel 1187,e da Giulietta, di cui si ignora il casato. Nel 1187 gli Annali ricordano [...] Pietro, cardinale prete del titolo di S. Cecilia e legato del papa, portò ad un accordo tra il D., riammesso in città, e Bulbonoso, che Marola ed altre località poste nella Riviera di Levante. Nel 1221affiancò il podestà come membro della magistratura ...
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FOSCARI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Nacque a Venezia probabilmente avanti il 1350, figlio di Giovanni del cavaliere Nicolò e della sua prima moglie, di cui ignoriamo il casato; alcuni anni dopo, mortagli [...] In gioventù il F. si arricchì con il commercio esercitato nel Levante (nell'estimo del 1379 figura allibrato con lire 2.000 e Michiel, figlia di primo letto della matrigna Franceschina, che gli portò in dote la bella cifra di 3.000 ducati e da ...
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DUODO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 ott. 1527 da Giorgio di Vettore e Diana Querini di Antonio di Nicolò.
Il padre risiedeva in una casa d'affitto nel sestiere di Cannaregio e le sue [...] rettore nei centri minori della Terraferma o del Levante, senza alcuna prospettiva di carriera, in una alla Giudecca) toccava alla serva Apollonia: "Et perché detta Polonia portò in casa mia una cassa verde piena di vestimenti, voglio che questa ...
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BIASSA, Antonio
Giovanna Balbi
Nacque alla Spezia, presumibilmente all'inizio del sec. XV, da Oderico o Roderico e da una non meglio identificata Benedetta. Seguendo le orme paterne il B. si legò, nella [...] B. non solo alla Spezia, ma in tutto il vicariato di Levante, è attestato dalle numerose lettere che il doge Giano gli inviò nel seguito il cardinale di Porto e gli altri ecclesiastici costretti da una tempesta a rifugiarsi nel porto della città. Nel ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...