Città compresa dal 1926 nel comune di Venezia (176.000 ab. ca.); è unita a Venezia mediante un doppio ponte stradale e ferroviario (oltre 3600 m). Meta dell’espansione della città lagunare sulla terraferma, [...] periferia operaia della ‘Grande Venezia’, si è poi sviluppata con ritmo febbrile, soprattutto dopo la costruzione del porto di Marghera. Importante nodo ferroviario e ben collegata con l’autostrada Milano-Trieste, è divenuta polo di attrazione di ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] e il 1971 è salito a 2.362.000, il che porta il totale di venti anni di emigrazione meridionale a 4,2 milioni Bagnoli), Piombino, Taranto, Aosta, Genova (Cornigliano), Torino, Marghera, ma non mancano in altre regioni impianti di minore importanza ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] spingendosi fino al mare, incendiando Mestre e Marghera, sparando per sfida colpi di cannone contro ottobre il C. con le truppe del duca di Milano lasciò Vicenza e si portò nel Cremonese, ponendo l'assedio a Crema. Dalla città però si reagì con vigore ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] S. Marco il M. invitò alla calma la folla che lo aveva portato in trionfo, confermando nel contempo che erano maturi i "tempi in cui per aver guidato eroicamente la difesa di Mestre e Marghera.
Negli ultimi mesi della Repubblica, stretto tra due ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] linea di difesa. Il 26 maggio '49 cadde il forte di Marghera, per cui lo stesso C., dal 21 maggio tenente colonnello, aveva cominciato ad esaminare dal '66 e che nel '68 lo aveva portato per un viaggio di studio in Prussia e in Austria, il C. dedicò ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] per alcuni mesi, muovendosi fra Parigi e Londra, Pepe portò avanti un’instancabile azione rivolta a ottenere aiuti economici dai volontà a fine aprile decise l’abbandono del forte di Marghera, caposaldo della difesa. Frizioni vi furono poi con una ...
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FAUCHÈ, Giovanni Battista
Anna Maria Isastia
Nacque a Venezia il 27 febbr. 181 S da Giambattista, ufficiale della marina da guerra francese nato ad Ajaccio, e da Anna Morari di Corfù. Perse il padre [...] del '49 si distinse nel bombardamento del forte di Marghera, ricevendo per il suo valore una medaglia d'argento. . Castiglia e gli altri di impossessarsi facilmente dei due vapori nel porto di Genova per condurli a Quarto, nella notte tra il 5 e ...
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ANTONINI, Giacomo
Teodolfo Tessari
Nacque in Prato Sesia presso Romagnano, il 29 ott. 1792, da Giovanni, notaio, e da Francesca Bozzi di Crevalcuore. Entrato a 15 anni nel Collegio militare di Pavia [...] maggio 1844), anteriore all'impresa dei Bandiera, del giugno, portò un duro colpo alle possibilità d'azione nell'isola. Tradotto della regione a Mestre, appoggiate alla base di Marghera, per riorganizzare i corpi volontari, evitandone il frazionamento ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] coloniche e appezzamenti di terreno a Malamocco, Marghera, Carpenedo, Marcon, San Trovaso, Lovadina, fraterna" od "ospitale" della città.
Le aspirazioni a un riscatto personale portavano il G. a desiderare un pubblico impiego e una residenza a Londra ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] primo fra tutti il bombardamento e la strenua difesa del forte di Marghera. Rimase fino alla caduta di Venezia, il 30 ag. 1849, La volontà di anteporre alle ideologie questa convergenza di interessi portò a quel connubio fra la Destra toscana e la ...
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ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...
scrivere
scrìvere v. tr. [lat. scrībĕre] (pass. rem. scrissi, scrivésti, ecc.; part. pass. scritto). – 1. a. Tracciare sulla carta o su altra superficie adatta i segni grafici appartenenti a un dato sistema di scrittura, e che convenzionalmente...