DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] egli stesso annotò "multuni sublimavi et sub unico novo tecto reduxi".
Se è difficile attribuire ad un personaggio una situazione di tranquillità politica in cui l'operazione poteva essere portata a compimento. E l'8 nov. 1585, non senza contrasti ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Francia
Maria Isabella Marchetti
La francia
La denominazione Francia, utilizzata già dagli scrittori del IV sec. d.C. (Claud., [...] anche se è pure frequente il caso di villaggi sorti ex novo (ad es., Brebières, Douai, Le Gué de Mouchamp presso attraverso il matrimonio di Luigi VII con Eleonora d’Aquitania, che portò in dote l’Alvernia, il Poitou, il Limosino, il Périgord ...
Leggi Tutto
CASALI, Antonio
*
Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] Francia con la stufa ad acqua calda, secondo il metodo portato in Roma da Monsieur Tabarin" e dotandolo di strutture sufficienti tempi, il C. aveva rinunciato all'idea di far misurare ex novo i terreni e anche a quella di non "stimare il nudo suolo ...
Leggi Tutto
MOLINARO, Simone. –
Maria Rosa Moretti
Nacque da Bartolomeo probabilmente dopo il 1570. Forse originario di Santo Stefano di Larvego (Campomorone), nelle sue opere si definì «genovese».
La formazione [...] Strata e Leonardo Levanto. L’attenzione a un impegno didattico portò infine il M. a favorire Aicardo nel progetto di gaillard per liuto furono accolti da Melchior Borchgrevinch nel Giardino novo (Copenaghen, H. Waltkirch, 1605), da Valentin Diezel ...
Leggi Tutto
LUZZATTO, Samuel David (acronimo ebraico ShaDaL)
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Trieste il 22 ag. 1800 da Ezechia e Miriam Regina Lolli Cormons. Figlio di un modesto artigiano (il padre era emigrato [...] novità dell'esperimento didattico, che imponeva la realizzazione ex novo di testi di studio adatti agli studenti e corrispondenti critica delle fonti di letteratura ebraica postbiblica, che lo portò a un intenso confronto con i più alti esponenti ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Nicolò di Luca e di Elisabetta Morosini di Cristoforo nacque a Venezia il 28 genn. 1539 (more veneto, 1540 more communi).
Ultimogenito [...] Francesco, con il quale convisse nella casa a S. Giovanni Novo, sposatosi nel 1565 con Marietta Morosini di Piero, morì nel favore o in opposizione a questa o a quella linea politica "portò sempre con molta facondia al Senato le sue opinioni - annota ...
Leggi Tutto
MEINI, Giuseppe
Domenico Proietti
– Nacque a Firenze, nel sobborgo di S. Maria al Pignone, il 19 marzo 1810, da Francesco e Maddalena Lazzeri, in una famiglia di umili condizioni (la madre era cantante, [...] ed. definitiva (Milano 1865-66) circa 350 voci portano la sua firma (benché riviste e adattate da Tommaseo, , Alessandria 2005, pp. 151-177. Sul contributo del M. al Novo vocabolario della lingua italiana secondo l’uso di Firenze: A. Manzoni, Lettere ...
Leggi Tutto
MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] dello stesso Sigismondo, cattolico e già re di Polonia. Il M. portò a termine l'incarico in modo soddisfacente per il re che, in inedite: Domui Austriae deberi Regnum Poloniae dum de novo rege eligendo comitia habentur Varsaviae prima Augusti 1587 ( ...
Leggi Tutto
GUIDABOMBARDA, Giovan Battista
Maria Cristina Loi
Figlio del "magistro da muro" (cioè maestro e imprenditore) Marco e di Caterina de Rossi, nacque a Milano il 27 luglio 1590 e fu battezzato il giorno [...] il profilo di un architetto raramente impegnato nella progettazione ex novo di interi edifici. Il suo lavoro fu infatti, il e alcune stime (Baroni, 1968). Nel 1638 fece una stima della porta della chiesa di S. Maria dell'Hospitale di S. Celso a Milano ...
Leggi Tutto
CATALANI (Catalano), Giuseppe
Agostino Lauro
Nacque a Paola (Cosenza) da Francesco e da Anna Maria Baroni il 14 giugno 1698. Compiuti i primi studi nel collegio dei gesuiti a Cosenza, per completare [...] sollecitudine per la formazione morale e intellettuale del clero portò il C. a detestarne l'indisciplina e il settarismo : Sancti Hieronymi presbiteri epistulae selectae in tres libros novo ordine distributae...,Romae 1731 (2. ediz., Bassano 1768 ...
Leggi Tutto
collo1
còllo1 s. m. [lat. cŏllum]. – 1. a. Nell’uomo e in altri vertebrati, la parte superiore, ristretta, del tronco, su cui s’articola la testa, e che racchiude organi importantissimi ed essenziali alla vita: c. grosso, fino, sottile; c....
salvamento
salvaménto s. m. [dal lat. tardo salvamentum, der. di salvare «salvare»]. – Il salvare o il salvarsi, l’essere salvato: condurre, portare, trarre a s., salvare; arrivare, giungere, pervenire a s., salvarsi. Con uso fig., per indicare...