ROSSONI (Rosoni), Dino
Riccardo Parmeggiani
ROSSONI (Rosoni), Dino (Dino del Mugello). – Nacque forse a Firenze attorno al 1253, figlio del notaio Iacopo di Bencivenni. Le fonti non ci restituiscono [...] 1488), le Apostille super Infortiato et Digesto Novo, i tractatus De glossis e De successionibus , n. 10, pp. 195-200; G. Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, II, Parma 1991, pp. 119, 122; Ph. Villani, Liber de origine civitatis Florentiae et ...
Leggi Tutto
VESPUCCI, Giovanni (Juan de Vespuchi, Bespuchi). – Nacque a Firenze intorno al 1486, ultimo dei cinque figli di Antonio, notaio attivo tra il 1472 e il 1532 e in rapporto con vari mercanti-imprenditori [...] di comandare la nave Santa Maria de la Ayuda fino al porto di San Juan de Ulúa, vicino alle coste messicane, dietro 65, 70, CXXIII, 96, 97, 377; Pietro Martire d’Anghiera, De orbe novo, Alcalá de Henares 1530, decade II, cap. VII, c. 32r; Mapa ...
Leggi Tutto
PALAGONIA, Ferdinando Francesco Gravina e Bonanni, principe di
Lina Scalisi
PALAGONIA, Ferdinando Francesco Gravina e Bonanni, principe di. – Nacque a Palermo il 15 settembre 1677 da Ignazio Sebastiano [...] tutta quella quantità di pietra d’intagli di finestre porte gattoni cimase cornice secondo li modeli et ordinationi dell’ , e che esso Ecc.mo Sig.r Pr.pe haverà di bisogno p[er] il novo casino da farsi nel Terr[itor]io di q[uest]a C[itt]à nella q[art ...
Leggi Tutto
PARTINI, Giuseppe
Marco Pierini
– Nacque a Siena il 5 maggio 1842 da Giovambattista, intagliatore, e Bonizella Rossi, sarta.
A causa delle ristrettezze economiche nelle quali versava la famiglia non [...] nello spirito dell’edificio e inventare ex novo soluzioni che fossero il più possibile in opere “inedite” di G. P. La chiesa della Natività di Maria e la porta del castello di Montorio in Val di Paglia, in Bullettino senese di storia patria, CXVII ...
Leggi Tutto
MARINONI, Giovanni
Raissa Teodori
MARINONI, Giovanni (al secolo Francesco). – Nacque a Venezia il 25 dic. 1490 da Elisabetta, anch’essa Marinoni, e da Bernardino, di ricca e nobile famiglia originaria [...] profuse grande impegno nell’assistenza ai ricoverati dell’ospedale Novo degli Incurabili di Venezia, di cui fu anche dato pieno riconoscimento alla Congregazione, fu chiesto ai teatini di portare la loro opera nel Regno di Napoli. Carafa, che nel ...
Leggi Tutto
DIOTISALVI (Deotisalvi)
Carla Guglielmi Faldi
Le fonti antiche non specificano il luogo di nascita di questo architetto, attivo a Pisa nel sec. XII. Nelle Memorie istoriche del 1790, dov'egli è però [...] varie parti del battistero stesso: a pianta circolare, ha quattro porte alle estremità di due diametri ortogonali; nelle altre sedici arcate, testimonia che "anno dni MCCLXVI II edifichata fuit de novo". Non è chiaro se si tratti di continuazione o ...
Leggi Tutto
VIOTTI, Vittorino
Alessandro Sannia
– Nacque a Torino il 1° settembre 1900 da una famiglia di modeste condizioni sociali. Suo padre Antonio faceva l’infermiere mentre sua madre, Margherita Barrera, [...] del Torino calcio, di cui divenne vicepresidente nel 1939, accanto al presidente Ferruccio Novo.
La sua notorietà nel mondo dello sport nell’ottobre del 1941 portò il Comitato olimpico nazionale italiano (CONI) ad affidargli l’incarico di reggente ...
Leggi Tutto
desio (disio; desire; desiro; disire; disiro)
Fernando Salsano
Esprime, come ‛ desiderio ' da cui di solito si differenzia per una certa maggiore intensità affettiva o patetica, il moto appetitivo generato [...] VI: onde di' che deriva il desiuzzo / il qual ti fa portare il cappucciuzzo (v. 2), risposta burlesca alla canzone di Sennuccio del dalla lirica dello stesso capitolo: cfr. 10 11 uno spiritel novo d'amore, / che reca innanzi me li suoi desiri). ...
Leggi Tutto
ERCOLANI (Hercolani), Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Macerata il 7 marzo 1756, terzogenito (il fratello Giuseppe fu violinista e compositore) di Francesco e di Teresa Mancini, entrambi patrizi [...] a testa, ma che avevano poi rinunciato per le grandi difficoltà incontrate. L'E. riprese il lavoro ex novo, e in soli sei mesi lo portò a termine, trovandolo all'inizio congeniale più per i contenuti che per la forma, per poi venir conquistato dalla ...
Leggi Tutto
RINUCCINI, Cino
Roberto Siniscalchi
RINUCCINI, Cino (Rinuccino). – Nacque a Firenze intorno al 1350, da Francesco, ricco mercante e uomo politico, e da Filippa di Filippozzo de’ Bardi (Ricordi storici..., [...] le più importanti corti dell’epoca. Nel 1376, inviato a Genova, portò con sé il figlio Cino; nel 1381 lasciò ai suoi eredi, -326; E. Li Gotti, C. R. e il ‘Dolce Stil Novo’, in Restauri trecenteschi, Palermo 1947; L. Martines, Nuovi documenti su C ...
Leggi Tutto
collo1
còllo1 s. m. [lat. cŏllum]. – 1. a. Nell’uomo e in altri vertebrati, la parte superiore, ristretta, del tronco, su cui s’articola la testa, e che racchiude organi importantissimi ed essenziali alla vita: c. grosso, fino, sottile; c....
salvamento
salvaménto s. m. [dal lat. tardo salvamentum, der. di salvare «salvare»]. – Il salvare o il salvarsi, l’essere salvato: condurre, portare, trarre a s., salvare; arrivare, giungere, pervenire a s., salvarsi. Con uso fig., per indicare...