BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] già si indicano i germi di quella poesia nel Canto novo e si propone con l'"idealismo panico" paganeggiante e con nei confronti della guerra fu di fervente interventista, e lo portò a scontrarsi in una violenta polemica con il collega dell'università ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] delle regalie (altro vecchio disegno del Pallavicini)" che "non portò a nessun risultato pratico"; infine con la vicenda del rinnovo basati sulle denunce e non sulla misura e stima ex novo della superficie agraria, con tutti i limiti che i ben ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] Il M. sbarcò a Genova verso la metà del marzo 1803 e si portò in Lunigiana. Tutto era cambiato; il suo antico mondo non esisteva più diario fu pubblicato a Madrid a cura di P. de Novo y Colson, Viaje político-científico alrededor del mundo por las ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] Galeni Ars medica Ioannis Philippi Ingrassia Siculo interprete ac veluti novo plusquam commentatore, Venezia, G. Grifio, 1574), e promosse la quarantena per le navi che arrivavano nel porto; ostacolò gli scambi commerciali; proibì, o scoraggiò, tutti ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] interrotta nello stesso anno dopo la morte dell'arcivescovo Matteo de Porto, a cui era dedicata, e di averla ripresa e terminata tra la lirica d'amore trobadorica occitanica e il dolce stil novo, tanto che "rischia forte di dover esser chiamato lui ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] particolare nella costruzione della scala (ex novo), nella ristrutturazione di alcuni appartamenti (Viterbo auPortugal, in XVIe Congrès internat. d'hist. de l'art,Lisbonne 1941, Lisbonne-Porto 1949, pp. 57-65; A. Schiavo, La Fontana di Trevi e le ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] d’Italia, furono numerosi gli interventi di realizzazione ex novo o di ampliamento e riduzione di palazzi gentilizi, nome (1843); inoltre curò la realizzazione del palazzo Poniatowski a Porta al Prato (1842) e l’ingrandimento e il restauro della ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] al L., che includeva anche quattro storie dipinte ex novo a monocromo, risulta ben documentata fra il 1589 e il e Assuero (Pisa, Museo dell'Opera del duomo), tele che furono portate a termine e pagate solo diversi anni più tardi, il perduto Mosè ...
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PACINOTTI, Antonio
Claudio Luperini
PACINOTTI, Antonio. – Nacque a Pisa il 17 giugno 1841, da Luigi e dalla contessa Caterina Catanti, di Calci.
Luigi Pacinotti nacque il 18 marzo 1807 a Pistoia, dove [...] con strumenti all’avanguardia, e in seguito a realizzare ex novo il gabinetto di Fisica tecnologica che in Italia, come già la costruzione in dimensioni più grandi della sua ‘macchinetta’, portò con sé una cinquantina di copie dell’articolo che la ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] figure importanti operanti a Roma, come i citati Stampa e Della Porta (a quest'ultimo il G. affidò il restauro d'una serie pp. 60 s., 113-119 e passim; D. Ferrari, "Un certo novo architetto" alla corte di C. I G.: Francesco Capriani da Volterra, tesi ...
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collo1
còllo1 s. m. [lat. cŏllum]. – 1. a. Nell’uomo e in altri vertebrati, la parte superiore, ristretta, del tronco, su cui s’articola la testa, e che racchiude organi importantissimi ed essenziali alla vita: c. grosso, fino, sottile; c....
salvamento
salvaménto s. m. [dal lat. tardo salvamentum, der. di salvare «salvare»]. – Il salvare o il salvarsi, l’essere salvato: condurre, portare, trarre a s., salvare; arrivare, giungere, pervenire a s., salvarsi. Con uso fig., per indicare...